Sottomarina, Campo Cannoni diventa capolinea provvisorio dei bus: via ai lavori
Iniziati i lavori per trasformare Campo Cannoni nel nuovo capolinea dei bus extraurbani a Sottomarina. In sei mesi si sperimenteranno nuovi flussi di traffico, una rotatoria e percorsi pedonali più sicuri

Nuovo volto per campo Cannoni che diventerà il nuovo capolinea dei bus extraurbani, dopo una sperimentazione di sei mesi per testare la nuova viabilità. I lavori, che si sono aperti ieri e dureranno 90 giorni, erano attesi da tempo, visto che il capolinea di piazzale Europa non è più utilizzabile in sicurezza per il cantiere presente.
La riqualificazione di campo Cannoni si inserisce nel progetto complessivo del riordino di tutta l’area centrale (viale Padova, viale Brenta, viale Umbria).
«Siamo in un momento cruciale per la ridefinizione di piazza Europa, centro nevralgico di Sottomarina», spiega l’assessora all’Urbanistica, Maria Rosa Boscolo Chio, «che vedrà a tendere la riqualificazione definitiva della zona con la realizzazione di aree verdi e la messa in sicurezza del capolinea. Il parcheggio di campo Cannoni non sarà più disponibile, questo creerà disagi, ma stiamo già lavorando per individuare aree parcheggio limitrofe».
La zona è strategica, non solo per l’alta densità residenziale, ma anche per la valenza commerciale e turistica. La moltiplicazione delle nuove edificazioni, con il conseguente aumento della domanda di parcheggi e di trasporto, ha reso necessaria una rivisitazione di tutti gli spazi per risolvere l’incrocio pericoloso tra viale Umbria e viale Padova e il sistema pedonale frammentato.
La sperimentazione, di sei mesi, servirà per ridisegnare i flussi di traffico, eliminare intersezioni pericolose, ridurre i punti di conflitto tra veicoli, pedoni e ciclisti, prevedere la riorganizzazione degli stalli di sosta. Per rendere più sicura l’area verranno introdotti percorsi pedonali e attraversamenti sicuri, con stalli per persone disabili, garantendo continuità con le piste ciclabili.
Nel primo mese verrà istituito il divieto di sosta 0-24 con rimozione su campo Cannoni, viale Padova, viale Brenta e viale Umbria e istituiti sensi unici alternati per la parzializzazione della carreggiata. Successivamente verrà creata una rotatoria sperimentale tra viale Padova, viale Umbria e via Brenta e nuovi posti auto a pagamento sulla controstrada (27 stalli), con ingresso da viale Padova e uscita su viale Brescia. In campo Cannoni verrà realizzata l’autostazione provvisoria per i bus extraurbani, con tre corsie di sosta e una di transito, due stalli ricarica per veicoli elettrici e due stalli per i taxi. L’importo del progetto ammonta a 180 mila euro.
«Nella fase sperimentale», spiega il sindaco, Mauro Armelao, «raccoglieremo dati e osserveremo il comportamento degli utenti per arrivare poi a un progetto definitivo che tenga conto anche delle esigenze dei cittadini. Si tratta di un intervento indispensabile che ridarà un nuovo volto alla città, rendendo la viabilità più sicura e all’altezza di una città vitale come la nostra».
«I lavori sono stati avviati rapidamente, nonostante il periodo non ideale, e ci si scusa per i disagi iniziali», spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Mancin, «I lavori saranno brevi e garantiranno una viabilità più efficiente, con una nuova rotonda e un sistema di ingresso e uscita per i bus più funzionale».
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