Funzionario della Regione si lancia dalla finestra

Il suicidio dal terzo piano di Palazzo Linetti, dove Luciano Cortese lavorava L’uomo, 51 anni, poco prima del gesto ha inviato un messaggio alla sorella
INTERPRESS/GF.TAGLIAPIETRA. 07.10.14.- REGIONE VENETO, PALAZZO LINETTI
INTERPRESS/GF.TAGLIAPIETRA. 07.10.14.- REGIONE VENETO, PALAZZO LINETTI

Un funzionario della Regione Veneto, impiegato nel settore dei lavori pubblici, è morto mercoledì sera a Venezia dopo essersi lanciato da una finestra del bagno del terzo piano di palazzo Linetti, sede del suo posto di lavoro. A far scattare l’allarme alla polizia, pochi minuti dopo le 21 dell’altro giorno, è stato il responsabile della cooperativa delle pulizie che si occupa della sede della Regione di Calle Priuli, nel sestiere di Cannaregio. Il responsabile della cooperativa lo ha trovato riverso a terra nel cortile e già privo di vita, tra il chiosco e le impalcature alzate per alcuni lavori di muratura.

La vittima, Luciano Cortese, funzionario di 51 anni, poco prima aveva mandato un messaggio alla sorella che, preoccupata per il contenuto e per il fatto che il fratello non rispondeva più ai suoi numerosi tentativi di contattarlo, aveva avvisato la polizia. Sono stati i poliziotti della squadra volanti e della squadra scientifica a raggiungere il civico 99 di calle Priuli assieme al medico del 118 e al medico legale.

Secondo gli accertamenti eseguiti della polizia, che ha parlato anche con la sorella, non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario, riconducibile a motivi personali e non professionali. Luciano Cortese era diventato dipendente della Regione nel 2002, dopo aver lavorato per alcuni anni anche come vigili urbano a Padova, città nella quale viveva. Negli uffici di palazzo Linetti, dove gli amici e i colleghi amici lo ricordano come una persone cordiale e professionale, era il responsabile del settore Affari generali e contenzioso, esperto di contratti e bandi di gara, ed era stato membro dello staff impegnato per risolvere i problemi delle alluvioni che hanno colpito il Veneto nel 2007 e nel 2010. Come consulente aveva invece lavorato per svariate amministrazioni pubbliche del Veneto come Vigo di Cadore, per la centrale elettrica della Val Piova, o San Martino di Lupari per la realizzazione di una piscina.

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