Formazione specializzata per i Rangers d’Italia
Rangers d’Italia sempre più formati. In questi ultimi giorni, grazie al Nucleo Operativo Ambientale Ittico Zoofilo dei Rangers d’Italia di Venezia, nucleo veterano che negli ultimi dieci anni ha saputo distinguersi con operazioni ambientali su larga scala, si è concluso un corso interno rivolto ai nuovi agenti provenienti dalla regione Piemonte. Gli agenti oltre aver già superato esami imposti dal direttivo nazionale, hanno potuto intervenire direttamente sul territorio veneziano con i colleghi veneti. Uscite direttamente sul terreno con affiancamento diretto del coordinatore e responsabile operativo regionale del Veneto Marco Nogarin per accertamenti ambientali, compilazione di atti d'ufficio, ripasso delle materie di competenza come pubblici ufficiali e agenti con funzioni di polizia giudiziaria per le materie di cui ai riconoscimenti ufficiali, hanno fatto sì che tutti gli agenti abbiamo concluso un lungo periodo di formazione e addestramento altamente professionale. Un saluto di tutto il nucleo di agenti è stato riservato alla Municipalità di Favaro: qui grazie a un appoggio logistico per la formazione in difesa del territorio, gli agenti dopo aver ricevuto un saluto ufficiale dal delegato alle attività produttive Gianpietro Trabuio, hanno concluso una parte di teoria importante e complessa per la compilazione di verbali amministrativi. Soddisfatto il capo nucleo Davide Formentello, il quale ha ricordato come, ancora oggi, non sia stata rinnovata dal Comune una convenzione per il controllo ambientale del territorio. «Purtroppo per il taglio netto dell’accordo non si è potuto più garantire con le nostre pattuglie un controllo del nostro suolo pubblico dove ci sono voluti anni per guadagnarci la fiducia dei cittadini che ancora oggi ci riconoscono».(m.a.)
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