La festa della Salute nel segno della pace, mercoledì 19 l’apertura del ponte votivo

Si rinnova l’antico rito del cero alla Madonna. Il taglio del nastro del ponte alle 12 con sindaco, vicario episcopale e autorità. Il pellegrinaggio dei giovani giovedì sera con il patriarca Moraglia, venerdì alle 10 la messa solenne

Il ponte votivo per la Madonna della Salute
Il ponte votivo per la Madonna della Salute

Prende forma il ponte per la Madonna della Salute. Il ponte quest’anno verrà aperto alla cittadinanza mercoledì 19 novembre alle 12 dal sindaco Luigi Brugnaro insieme al Vicario episcopale Fabrizio Favaro e dalle massime autorità cittadine e militari. Il ponte resterà poi aperto per cittadini e fedeli fino a domenica 23 novembre.

Il collegamento, lungo 80, 51 metri e sorretto da due unità galleggianti, è composto da tre moduli e da due unità di raccordo, illuminato da 26 lampade alloggiate sotto il corrimano e segnalato da luci in corrispondenza dei carichi. L’utilizzo di passerelle basculanti permette l’accesso in ogni condizione di marea e un varco centrale largo 10 metri, con una altezza in sommità di 4, 2 metri, permette il passaggio dei mezzi Actv e di pronto intervento.

È costituito dalla parte centrale del ponte realizzato dal comune per la Festa del Redentore e per il ponte dei Defunti, ed è sorretto da otto barche inaffondabili.

Un pellegrinaggio che tanti veneziani compiono per portare un cero alla Madonna della Salute per pregare e chiedere protezione per sé e i propri cari, facendo fede al voto fatto nel 1630 quando la città fu colpita da una grave pestilenza.

Le celebrazioni religiose sono in programma da giovedì 20 novembre. In quella data il Patriarca guiderà il pellegrinaggio dei giovani veneziani da campo San Maurizio, dalle ore 18.45, fino alla Basilica della Salute. La processione avrà come tema la preghiera per la pace. Saranno presentate ai giovani due video-testimonianza del cardinale Pierbattista Pizzaballa e dell’arcivescovo cattolico latino di Leopoli mons. Mieczyslaw Mokrzycki. Questi due prelati condivideranno con i giovani il dramma dei popoli della Palestina e dell’Ucraina e li inviteranno alla preghiera per la pace.

Cuore di tutte le celebrazioni sarà la Messa solenne presieduta dal Patriarca Francesco alle ore 10 di venerdì 21 novembre, con la partecipazione delle autorità civili e militari.

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