Ferrovie Nord compra corse Actv
La società milanese subentra nel controllo de “La Linea” per alcuni servizi bus

Le Ferrovie Nord Milanesi (Fnm) «sbarcano« anche a Venezia, acquisendo la quota di maggioranza della società di trasporto veneta «La Linea spa», il cui socio principale era prima Actv, con il 26 per cento del capitale sociale. Da oltre due anni Actv aveva messo in vendita il suo pacchetto azionario, ribassandone progressivamente il prezzo - un precedente bando era andato deserto - da 667 mila., a 504 mila e infine a 400 mila euro. Fnm ha sottoscritto ieri l’accordo quadro che disciplina l’acquisto del 51 per cento della società di trasporto veneta dal primo gennaio 2018. La Linea svolge la propria attività in Veneto nel settore del trasporto pubblico locale su gomma e del noleggio autobus con conducente, anche tramite società controllate e/o partecipate. In particolare, la società ha in capo a Verona: il subaffido extraurbano per conto di Atv, l’azienda di trasporto veronese. A Padova il subaffido extraurbano per conto di Busitalia. A Belluno lo stesso servizio per conto di Dolomitibus, a Vicenza il servizio urbano di Schio e infine a Venezia, appunto il subaffido urbano ed extraurbano per conto di Actv.
«Questa operazione – ha dichiarato il presidente di Fnm Andrea Gibelli – rappresenta un ulteriore tassello nella realizzazione del Piano strategico 2016-2020 che prevede la focalizzazione, il rafforzamento e l’espansione del Gruppo nel settore della mobilità in Lombardia e nel Nord Italia. Per quanto riguarda in particolare il settore del trasporto pubblico su gomma, l’acquisizione del 51 de La Linea ha l’obiettivo di migliorare il nostro posizionamento strategico e le nostre sinergie operative in Veneto, dopo l’acquisizione del 50 per cento di Atv». Per l’acquisto del 51 percento della società sono stati spesi circa 5 milioni e mezzo di euro. Ma se Actv esce dal capitale sociale de La Linea un’altra società di trasporto pubblico non di linea veneziana entra tra i soci. È Alilaguna, la società che assicura il trasporto acqueo da e per l’aeroporto di Tessera, che acquisce un 14 percento del capitale della società, forse per le possibili sinergie tra acqua e gomma offerte dalle linee extraurbane dell’area veneziana. Per assicurare e preservare la continuità gestionale e operativa, la carica di Amministratore Delegato sarà mantenuta per 6 anni da Massimo Fiorese, che continuerà a partecipare al capitale con il 25,95%, con facoltà (dal 2024) di cedere tale quota a FNM ad un prezzo che sarà stabilito da un perito individuato di comune accordo.
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