Esposta la reliquia di S. Rocco «Ci protegga dalla crisi»
DOLO. Anche le parrocchie si mobilitano contro la crisi. «Festeggiare San Rocco per vincere le preoccupazioni della crisi economica e la solitudine». È il messaggio diffuso dalla parrocchia di Dolo in occasione della celebrazione del santo patrono dolese in programma giovedì 16 agosto.
«Come un tempo», spiegano i sacerdoti di Dolo don Tommaso, Matteo e Franco, «anche oggi invochiamo il santo pellegrino Rocco per ricevere sollievo ai problemi della vita e della crisi economica. Farlo insieme come comunità», concludono i prelati, «moltiplica la forza e la speranza nell’affrontare le piccole e le grandi prove di ogni giorno». La reliquia di San Rocco potrà essere venerata nel duomo di Dolo durante le sante messe delle ore 7.30-10.15 e 19 (cantata).
Intanto è bene anche fare il punto della crisi. In Riviera oltre 1.500 negli ultimi mesi hanno perso il lavoro o sono stati messi in cassa integrazione. Basti pensare alla perenne situazione di difficoltà della Nuova Pansac (600 in cassintegrazione ) che attende di essere venduta con un bando internazionale. E poi: la Reckitt Benckiser (ex Mira Lanza) dove sono state annunciate, dopo gli esuberi, quasi un centinaio di cassintegrazioni.
E poi la Navalmeccanica nel settore della cantieristica di qualità (erano in 53 lo scorso anno), ora in 35 e quasi tutti a casa.
La Unitrans di Cazzago di Pianiga che realizza cassoni frigoriferi attende di riaprire sotto un altro nome ma per ora è in liquidazione. La Fracasso di Fiesso d’Artico nel settore metalmeccanico ha annunciato lo scorso luglio 100 esuberi. Senza contare le decine di piccole aziende ed esercizi commerciali che hanno chiuso in questi mesi lasciando a casa centinaia di persone in ogni settore . Per tutti sarà un Ferragosto in cui ci sarà poco da festeggiare.(a.ab.)
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