Endometriosi, unità all’avanguardia

CHIOGGIA. Ospedale di Chioggia all’avanguardia nella diagnosi di endometriosi, malattia che colpisce dal 10 al 40% delle donne in età fertile, che può essere causa di dolori addominali, difficoltà...

CHIOGGIA. Ospedale di Chioggia all’avanguardia nella diagnosi di endometriosi, malattia che colpisce dal 10 al 40% delle donne in età fertile, che può essere causa di dolori addominali, difficoltà nei rapporti e sterilità.

L’equipe del servizio di radiologia del «Madonna Marina» si è specializzata, infatti, nell’impiego della risonanza magnetica per rilevare la patologia. Il primario Alberto Tregnaghi da circa tre anni ha stretto una collaborazione con la Clinica ginecologica di Padova, da cui giunge il 40% delle donne che vengono a Chioggia per effettuare l’esame. «Dieci anni fa» spiega Tregnaghi «la diagnosi di endometriosi si basava esclusivamente su un sospetto clinico del ginecologo». Dopo una prima valutazione con ecografia, si procedeva con l’esame laparoscopico con il quale si era in grado anche di intervenire chirurgicamente. «Un trattamento che ha dei limiti» commenta il primario «non permette, cioè, di vedere esattamente la profondità dell’endometriosi e neppure se questa coinvolge anche altri organi e fino a che punto. Rischi che non ci sono quando si effettua la risonanza magnetica con la quale cui è possibile, invece, confermare la diagnosi, vedere le dimensioni e la posizione dell’endometriosi, sapere con precisione dove si estende e scegliere il trattamento terapeutico più adatto per la paziente, se laparoscopico o chirurgico vero e proprio». (d.deg.)

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