È morto Vittorio Ambrosi una colonna dell’Avis locale

VENEZIA. Aveva qualche problema motorio, Vittorio Ambrosi, ma niente faceva presagire a quanto successo martedì nella sua casa a due passi da San Stae a Venezia: si è accasciato a terra dopo essere...
VENEZIA. Aveva qualche problema motorio, Vittorio Ambrosi, ma niente faceva presagire a quanto successo martedì nella sua casa a due passi da San Stae a Venezia: si è accasciato a terra dopo essere stato accompagnato al bagno dalla moglie Maria ma quando sono arrivati i soccorsi, nonostante i tentativi per rianimarlo, è spirato.


Aveva 81 anni ed era considerato una delle colonne di Avis comunale e provinciale; proprio per quest’ultima era stato segretario, mentre per la prima aveva ricoperto anche la carica di tesoriere. Ora in pensione, aveva lavorato alle assicurazioni Generali; qui aveva fondato un gruppo di Alta (Associazione lagunari truppe anfibie), essendo stato ufficiale di questo reparto dell’Esercito.


«Perdo un fratello, un amico di sicuro affidamento» lo ricorda Roberto Belli per anni presidente di Avis comunale Venezia «perché Vittorio non solo era ben voluto da tutti ma anche un uomo con molta gentilezza d’animo, che sapeva bene quanto faceva. La sua perdita è un duro colpo. Lo ricordo quando veniva in sede tutti i giorni: è stato un prezioso collaboratore». Il funerale si svolgerà domani alle 9.30 nella chiesa interna all’ospedale civile di Venezia.


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