Dissequestrata anche la Capannina Beach

Jesolo. Positivo il controllo sulle emissioni sonore. Il via libera segue a quello per Gasoline e Primafila

JESOLO. Dissequestro anche per la Capannina Beach di piazza Mazzini. Per l’estate 2015 potrà aprire il grande locale sulla spiaggia. Niente istanza al Tribunale per il Riesame, perché anche in questo caso, come per Gasoline e Primafila nei giorni scorsi, è stata sufficiente la prova con i limitatori sonori tarati a 55 decibel durante le verifiche con Arpav e polizia giudiziaria, che si sono svolte nei giorni scorsi al lido con il massimo riserbo.

Le nuove misurazioni hanno permesso di rientrare nei limiti consentiti dalla legge, più volte sforati nelle rilevazioni effettuate durante la stagione sulla scorta del discusso esposto di albergatori, attività e residenti attorno a piazza Mazzini, sfiniti dal caos, musica, schiamazzi e spaccio in tutta l’area e la spiaggia. L’esposto presentato dai legali Valentina Gasparini e Luigi Ravagnan aveva sortito il suo effetto: niente più musica e chiusura alle 2, infliggendo un duro colpo alle attività e riportando in parte la quiete nella zona.

Si chiude questo capitolo difficile per Jesolo, che in pieno agosto si è vista quattro locali tra i più noti e frequentati dai giovani, colpiti dal provvedimento della Procura di Venezia. Si trattava di Gasoline, Primafila, Capannina e Le Vip. Progressivamente nei giorni scorsi, le prove con i limitatori hanno consentito di regolarizzare le emissioni sonore e far scattare il dissequestro, ormai solo un buon viatico per il 2015.

I gestori dei locali, difesi dai loro legali, sono riusciti a ottenere questa consolazione di poter affrontare la prossima stagione estiva con maggiori garanzie, pur nel rispetto rigoroso delle regole in materia di emissioni sonore. Potrà tornare la musica, più bassa, quindi potranno tenere aperto a oltranza senza limiti di orari. (g.ca.)

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