Diluvio nel Veneziano, allagamenti e strade chiuse nel Portogruarese e nel Miranese

VENEZIA. Notte insonne in provincia di Venezia a causa del maltempo, che ha colpito in particolare l’Alto Portogruarese e il Miranese.
Le copiose precipitazioni iniziate martedì sera e protrattesi per tutta la notte si sono abbattute con particolare intensità, dalle 21,30 in poi, tra Portogruarese e Friuli provocando disagi e danni.

A Gruaro piazza Del Ben di fronte al municipio e via Roma e via Belvedere sono allagate in più punti. Sotto acqua le vie che collegano il centro alle località di Giai e Bagnara.
A Cinto Caomaggiore le famiglie sono state allertate via sms. Sono chiuse via IV Novembre e via Borgo San Giovanni. L’amministrazione invita i cittadini a non viaggiare in automobile.

I sindaci di Gruaro e Cinto, riconfermati alla carica lunedì, hanno allertato la Protezione civile. Il Lison a Cinto e il Versiola a Gruaro hanno raggiunto livelli preoccupanti. Tutti i fossi sono pieni.
Nella non lontana Sesto al Reghena, in Friuli, il Reghena é tracimato a Mure sulla strada per Cinto. Impossibile raggiungere l’ingresso sulla carreggiata Sud dell’A28 che si trova in comune di Cinto.

Tutta l’acqua del Reghena si riversa nel Veneziano. I livelli crescono di minuto in minuto. In campo il consorzio di bonifica Veneto orientale.

Dall'altra parte della provincia, nel Miranese, è particolarmente colpita Noale: molti garage e scantinati sono finiti sott'acqua e parecchie strade si sono allagate: via Cerva e via Ongari sono chiuse al traffico da martedì sera, anche qui il Comune consiglia di stare a casa o muoversi solo in caso di necessità.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia