Deserta la maxi asta dell’Asl 12
È andata deserta la maxi asta immobiliare di sue proprietà che l’Asl 12 aveva bandito e dalla quale contava di ricavare almeno 14 milioni euro per finanziare interventi di miglioramento della struttura e della gestione dei suoi ospedali.
Si tratta in tutto di 36 appartamenti messi in vendita, di cui la stragrande maggioranza - 32 - riguardano il centro storico. Il valore medio degli alloggi è di circa 350 mila euro, ma ce ne sono di tutti i tipi e dimensioni, da un mimimo di 100 mila euro circa come basa d’asta a un massimo di 740 mila euro. Sono collocati in tutti i sestieri cittadini - San Marco, San Polo, Santa Croce, Cannaregio, Dorsoduro - e anche le metrature variano da poche decine di metri quadri a oltre 260 metri quadri. Gli immobili andranno all’asta con base il valore di stima indicato dall’Agenzia delle entrate e l'apertura delle buste con le offerte è fissata per il 2 luglio. L’azienda sanitaria locale aveva però provato a vendere gli alloggi in un unico lotto, con una base d'asta di circa 13 milioni e 150 mila euro e quindi rivolgendosi - presumibilmente - non a singoli compratori ma a qualche società immobiliare interessata a rilevare l’intero “pacchetto” di alloggi per poi a sua volta rivenderli o riutilizzarli a fini turistici.
Per l’Azienda sanitaria diretta da Giuseppe Dal Ben l’operazione è dunque una forma di autofinanziamento in un periodo obiettivamente difficili per i finanziamenti alla sanità locale, in odore costante di tagli. Ma visto l’esito negativo della gara “globale”, ora l’Asl 12 proverà a vendere a trattativa privata i singoli alloggi, “spacchettando” il lotto. (e.t.)
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