Da ieri il bando per il sostegno all’affitto

Non solo Venezia capoluogo ma anche Chioggia, Mira, San Donà di Piave e Spinea. Sono questi i Comuni a maggiore tensione abitativa, dove il problema sfratti si fa sentire di più, per il sindacato degli inquilini Sunia che è subissato di richieste di aiuto per le difese davanti al giudice di famiglie alle prese con una morosità figlia della crisi economica e dell’assenza di lavoro. Di contro le assegnazioni di alloggi in case popolari dell’Ater sono da tempo ferme e tanti piccoli Comuni non hanno fondi per intervenire sull’edilizia popolari, al pari del Comune capoluogo alle prese con una difficilissima situazione del bilancio e una gestione affidata al commissario prefettizio. In questa situazione il Comune di Venezia ha riproposto da ieri il bando per il sostegno all’affitto, che mette a disposizione circa un milione e mezzo di euro. Si possono presentare, quindi, le domande per accedere ai fondi regionali per il sostegno all’affitto per le famiglie in difficoltà. Da quest’anno le domande si possono presentare , previo appuntamento, attraverso i Centri di assistenza fiscale convenzionati dei sindacati Cgil, Cisl e Uil e delle Acli. Coloro che hanno beneficiato di contributi comunali nel 2013 saranno direttamente contattati dagli Uffici delle Municipalità e delle Politiche della Residenza del Comune di Venezia. Il riferimento per ottenere i contributi è ovviamente agli affitti pagati nel corso del 2013.
A breve verranno anche pubblicate le modalità per accedere ai fondi destinati alla morosità incolpevole. Si tratta di un piano di intervento, della durata di un anno, che è stato illustrato dal Comune lo scorso mese di dicembre e che vedrà presto la pubblicazione dei bandi.
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