Crepe sul pavimento e studenti a casa, scoppia la polemica
VENEZIA. Le prime crepe si sono aperte già martedì, ma il sopralluogo dei vigili del fuoco c’è stato ieri mattina, sollecitato dai genitori, parte dei quali ieri hanno deciso di tenere i figli a casa,...

VENEZIA. Le prime crepe si sono aperte già martedì, ma il sopralluogo dei vigili del fuoco c’è stato ieri mattina, sollecitato dai genitori, parte dei quali ieri hanno deciso di tenere i figli a casa, nonostante le rassicurazioni arrivate dalla dirigente scolastica, Concetta Franco. Piastrelle scoppiate al secondo piano e crepe al quarto piano, segnalano studenti e genitori. Al secondo piano dell’istituto Sarpi-Algarotti, nel palazzo condiviso con il Benedetti a Castello 2821/C, affacciato al Rio di Santa Giustina, martedì mattina sono scoppiate alcune piastrelle, in un modo che - come emerge dalle foto scattate proprio dagli studenti - farebbe pensare a un leggero cedimento del pavimento. Già martedì, fa sapere la dirigente scolastica, c’è stato un primo sopralluogo dei tecnici della Città metropolitana competente sugli edifici scolastici che ospitano le scuole superiori. «La rottura delle piastrelle», spiega, «è stata causata dallo sbalzo termico per il passaggio dei tubi dell’acqua, ma non c’è alcun problema strutturale, come è stato certificato già martedì dai tecnici della Città Metropolitana e poi dai vigili del fuoco». Ieri mattina il sopralluogo dei pompieri, sollecitati dai genitori. «Anche i pompieri hanno accertato che non c’è alcun problema», aggiunge la preside, «del resto lo stesso problema si era verificato nelle scorse settimane nella parte Est del palazzo, dove c’è il Benedetti, ma in quel caso nessuno ha sollevato il caso. Tra l’altro la volontà dei genitori di lasciare a casa i genitori potrebbe essere una forma di procurato allarme, dal momento che non la scuola non ha alcun problema». Non la pensano così i genitori: secondo molti infatti la dirigente avrebbe dovuto chiamare subito i vigili del fuoco così da togliere ogni dubbio. Nel pomeriggio la scuola ha anche pubblicato sul sito della scuola una nota in cui conferma l’agibilità dell’edificio e in cui scrive: «Dispiace constatare lo scarso senso di collaborazione e fiducia tra genitori e questa istituzioni scolastica». «Se avesse chiamato subito i vigili del fuoco», la replica dei genitori, «questi problemi non ci sarebbero stati».
(f.fur.)
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