Costa crociere gioca d’anticipo pronti i tamponi a chi si imbarca

Il timore di sottoporsi al test a chi proviene dalla Grecia ha costretto Msc ad annullare delle crociere nel mare Egeo nel mese di settembre 

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L’effetto Covid continua a colpire il settore delle crociere, tanto che Msc ha deciso nelle ultime ore di annullare quelle in partenza da Trieste verso la Grecia, a causa della necessità di sottoporre ai tamponi i passeggeri prima dell’imbarco.

Vacanzieri che non sembrano aver gradito particolarmente questa eventualità, spingendo la compagnia a rinunciare ai viaggi nel Mediterraneo anche il prossimo mese.

Sia Msc che Costa si sono appoggiate infatti sul porto giuliano, invece di operare da Venezia, a seguito della situazione legata al coronavirus. Costa Crociere invece ha confermato le partenze, annunciando ieri di essere la prima compagnia italiana a ottenere la certificazione del sistema di prevenzione del rischio biologico a bordo, messa a punto dal Registro italiano navale.

In vista della ripartenza delle crociere in settembre, e considerata la situazione attuale e il parere degli esperti, la compagnia praticherà i test con tampone anche agli ospiti prima del loro imbarco.

La certificazione in oggetto è volontaria e si chiama Biosafety trust certification. Il processo di certificazione prende in considerazione tutti gli aspetti della vita di bordo: dai servizi alberghieri, alla ristorazione, dal fitness alle aree relax, e delle operazioni a terra, come ad esempio le procedure di imbarco e lo svolgimento delle escursioni, valutando la rispondenza del sistema di ogni nave alle procedure finalizzate alla prevenzione e al controllo delle infezioni.

E proprio in base alla situazione epidemiologica, e considerato il parere degli esperti, dalla prima partenza di Costa Deliziosa, prevista il 6 settembre da Trieste, e a seguire su tutte le navi che ritorneranno successivamente operative, la compagnia svolgerà il tampone a tutti gli ospiti che si imbarcano. Il test sarà gestito tra le più ampie procedure di pre-imbarco che sono state definite dai protocolli delle autorità sanitarie e del Costa Safety Protocol. La compagnia italiana ha anche predisposto per i propri ospiti la possibilità di sottoscrivere una copertura assicurativa dedicata, con servizi specifici in caso di necessità. Costa ha scelto quindi di offrire per ora itinerari che prevedano soste solo in porti italiani, e riservati esclusivamente a passeggeri del nostro Paese, per le sue crociere di settembre. Una in partenza appunto da Trieste lungo l’Adriatico e lo Ionio e fino alla Sicilia, l’altra da Genova per il Mediterraneo occidentale, visitando Civitavecchia/Roma, Napoli, Palermo, Cagliari e La Spezia. —

S. B.

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