Coop Villaggio Globale la prefettura non paga

MIRANO. Continua lo sciopero dei dipendenti della cooperativa Il Villaggio Globale che lamentano il mancato pagamento di due mesi di stipendio. La coop gestisce Strutture di accoglienza straordinaria (Cas) in convenzione con le prefetture di Venezia e Padova ed è ente gestore di 5 progetti Sprar nei Comuni di Mirano, Spinea, San Donà, Este e Piazzola sul Brenta.

Il Villaggio Globale offre quindi ospitalità e percorsi di formazione a rifugiati e richiedenti asilo, servizi che riesce ad erogare dopo essersi aggiudicato, a suo tempo, bandi delle prefetture. Da lunedì, una decina di dipendenti, sostenuti da Usb (Unione sindacale di Base), manifestano davanti alla sede della coop a Mirano per chiedere gli arretrati.

Ma alla coop mancherebbe la liquidità. «Stiamo facendo il possibile», ha spiegato Sabrina Visentin, presidente del Villaggio Globale e di Confcooperative Venezia, «ma la situazione è difficile. Ci sono dei ritardi delle prefetture, per alcuni Sprar avanziamo il dovuto del 2018: circa 200 mila euro. Ma il problema è soprattutto che da gennaio, il decreto sicurezza è attivo per la prefettura di Venezia e questa ha ridotto la retta pro capite. Abbiamo quindi minori entrate e tutte le settimane siamo già esposti di una grossa cifra per garantire i pasti agli ospiti. Stiamo lavorando con le banche».

Nelle scorse settimane una sessantina dei 100 dipendenti della coop ha accettato il licenziamento concordato. E quelli che restano sono preoccupati. «Venerdì protesteremo davanti la sede di confcooperative a Mestre», dice il delegato Usb, Gino Bortolozzo, «Poi andremo al Comune di Mirano per chiedere un incontro con la giunta». —

Matteo Riberto

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