Consorzio turistico, si cambia

Jesolo. Oggi l’assemblea per modificare lo statuto e avere così i fondi pubblici

JESOLO. Consorzio di promozione turistica Jesolo Eraclea, oggi si decide il futuro del turismo sul litorale. Come prevede la legge, dovranno uscire i soggetti pubblici, in primis il Comune, per adeguarsi alle nuove normative. La struttura, che al momento ha due dipendenti e l'ufficio stampa, è fondamentale per accedere ai finanziamenti che saranno destinati alla promozione turistica in un periodo in cui i Comuni hanno sempre meno risorse.

Per questo l’assemblea straordinaria di oggi, per la modifica dello statuto, è essenziale per andare avanti dopo che in passato sono state sollevate polemiche sull’operato del consorzio, la gestione delle risorse, le modalità della promozione. I riflettori sono puntati su una realtà che è a un punto di svolta e che dovrà essere sostenuta dalle associazioni e gli operatori del turismo. La partecipazione totale delle categorie deciderà se si potrà andare avanti o meno ora che siamo alla svolta.

Dopo 19 anni dalla costituzione dei Consorzi, con la legge regionale che metteva insieme enti pubblici e realtà private, una nuova normativa impone un drastico cambiamento, che per Jesolo ed Eraclea, questo l’ambito territoriale, può rappresentare un’opportunità. «La nuova legge regionale 11/2003», spiega il presidente Giovanni Simonetto, «prevede l’esistenza di consorzi promossi a iniziativa delle sole imprese turistiche del territorio, senza enti pubblici, appartenenti all’ambito tematico “Mare e Spiagge”. Nel momento in cui si riuscissero costituire, forti di tutti i requisiti imposti dalla Regione, previsti dalla legge, allora sarà possibile accedere alle contribuzioni pubbliche a sostegno della commercializzazione delle imprese turistiche aderenti. Ma per cambiare, ed essere riconosciuti come “Consorzio di Imprese Turistiche”, serve il rispetto di rigidi adempimenti burocratici e la modifica dello statuto, da effettuare con una assemblea entro il 28 ottobre».

Oggi l’assemblea straordinaria, per la modifica dello Statuto, in cui dovranno esserci tutti i soci al PalaArrex di piazza Brescia. Chi non potesse partecipare può contattare la segreteria per conoscere le modalità di delega. Il vecchio consorzio di promozione deve essere trasformato in Consorzio di Imprese Turistiche. Solo così sarà possibile accedere a finanziamenti pubblici destinati alla promozione e alla commercializzazione delle imprese turistiche e del territorio.

Giovanni Cagnassi

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