Conferenza dei sindaci Gianluca Falcomer eletto nuovo presidente

Succede a Silvia Susanna che sarà la responsabile  della Sanità: è d’accordo con Forcolin per la Via del Mare pubblica e non a pagamento 

SAN DONà

È Gianluca Falcomer il nuovo presidente della Conferenza dei sindaci del Veneto orientale. Il sindaco di Cinto Caomaggiore sale al vertice del sodalizio dei sindaci ex legge 16, mentre alla sindaca di Musile, Silvia Susanna, che lo ha preceduto, va la presidenza della conferenza dei sindaci del Veneto orientale per la sanità, che sarà ratificata ufficialmente nel corso della prossimo riunione dei sindaci. Gli equilibri sono così mantenuti, con un nuovo presidente di componente civica nel Portogruarese, gradito anche al centrosinistra, e una sindaca della Lega, quindi di centrodestra, nell’area Sandonatese.

A Falcomer sono andati subito i primi auguri dell’ex vice governatore del Veneto, Gianluca Forcolin, che, senza ricordare la sindaca Susanna che lo ha appunto preceduto, ha auspicato un nuovo dibattito su grandi temi come la Via del Mare, superstrada dal casello di Meolo verso Jesolo, da inserire tra le opere da finanziare con il Recovery fund, e quindi non a pagamento. Poi il terzo ponte sul Piave, che è un cavallo di battaglia dell’ex vice sindaco di Musile, Ivan Saccilotto il quale ha proposto di inserirlo tra le opere che potrebbero essere finanziate nell’ambito della sicurezza idrogeologica del fiume.

Silvia Susanna, che lascia la conferenza nata dalla legge 16 e si appresta a coordinare quella per la sanità, aveva già gettato le basi per una visione nuova della via del Mare pubblica e non a pagamento. La sindaca di Musile aveva infatti richiesto un incontro con l’assessore regionale alle infrastrutture Elisa De Berti e tutti i sindaci: «È stato oggetto di una delle ultime riunioni della conferenza», ha precisato Susanna, «perché la Via del Mare verso Jesolo senza pedaggio è un obiettivo di tutti i sindaci dei territori interessati». Gianluca Falcomer si sta preparando alle prossime tappe da affrontare. «Stiamo predisponendo dei documenti d’area», spiega il neo presidente della conferenza, «che prenderanno in esame alcuni grandi temi quali possono essere appunto la Via del Mare e anche il terzo ponte sul Piave. E focalizzeremo altri argomenti importanti nell’area del Portrogruarese per procedere progressivamente secondo le esigenze del territorio». —



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