Collegamenti fluviali tra le località costiere Arrivano fondi europei

G.ca.

JESOLO

Litoranea veneta, il collegamento turistico fluviale tra Venezia e Grado sta per diventare realtà. Un nuovo suggestivo percorso che coinvolge Cavallino Treporti, Jesolo, Caorle, Eraclea e Bibione. È stato approvato dalla Commissione Europea il cofinanziamento al 50% del progetto della Litoranea Veneta, per un importo di 515 mila euro.

«Un ulteriore importante passo», ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti Elisa De Berti, «verso la realizzazione di un progetto turistico integrato tra movimento lento e itinerari ciclabili, percorso strategico per la nostra regione che si estende dalla laguna Veneta, in parallelo alla costa del Golfo di Venezia, sino alla foce del fiume Isonzo, per circa 127 chilometri, 68,5 dei quali in Veneto e 58,5 in Friuli». «Un progetto», prosegue, «che una volta realizzato permetterà un ulteriore rilancio economico turistico. Basti pensare ai milioni di potenziali turisti interessati a vivere una esperienza unica e speciale, capace di far toccare con mano paesaggi variegati, ricchi di colori e sapori, che non si potrebbero conoscere se non attraverso la navigazione interna».

La Litoranea Veneta era stata inserita all’interno delle reti europee, e grazie a questa classificazione, nel febbraio scorso Infrastrutture Venete srl col patrocinio della Regione Veneto aveva presentato, insieme all’Agenzia Aipo, interessata al miglioramento della navigabilità del fiume Po, il progetto di riqualificazione di quest’area, costituita da una moltitudine di canali per lo più naturali. —



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