Cinto, cresce la tensione fra gli operai della Dexion

L’assessore di Cinto Kety Sut
CINTO CAOMAGGIORE.
Il timore degli operai della Dexion di perdere il posto di lavoro è palpabile e sta crescendo ogni giorno di più. Mentre qualcuno si sta preoccupando dove trascorrere il ponte di Ognissanti, i dipendenti stanno vivendo un'attesa angosciosa per l'incontro di giovedì 4 novembre quando al tavolo istituzionale in Provincia, si deciderà del futuro di quasi 60 famiglie. «Mercoledì 3 la Fiom organizzerà un'assemblea con i lavoratori della Dexion per decidere uno sciopero di otto ore per recarsi in Provincia a rivendicare il diritto al lavoro, dichiara Fabio Furlan segretario provinciale della Fiom-Cgil, un chiaro messaggio per chiedere all'assessore provinciale Paolo D'Anna di vincolare l'azienda a Cinto e dare futuro a questa industria». «Noi viviamo di lavoro, sostiene Roberto Trevisan della RSU aziendale, se questo ci verrà tolto cosa faremo? Chi penserà alle nostre famiglie? Il nostro territorio non può permettersi di perdere una fabbrica che dà lavoro a circa 60 dipendenti». Dagli altri componenti la RSU un'analoga apprensione. «Abbiamo bisogno di mantenere il nostro posto di lavoro, spiega Cesare Rossato, altrimenti come faremo a garantire un futuro ai nostri figli?» «Siamo preoccupati per questa situazione, dice a sua volta Morris Gurizzan, aspettiamo risposte positive dal tavolo di giovedì». Dall'Amministrazione Comunale l'incondizionato appoggio dell'assessore alle attività produttive Kety Sut: «Sono vicina agli operai della Dexion in un momento particolarmente difficile e delicato per il futuro dell'azienda, ha affermato l'assessore, mi auguro di ottenere giovedì quelle garanzie necessarie per il futuro dell'azienda, strettamente legato all'economia del paese». Non è dato sapere chi sarà a rappresentare la Dexion; chi c'era non c'è più e con ogni probabilità sarà Roberto Guizzardi, direttore generale di Elettrobar, il colosso di Legnago per il catering equipment, di cui appunto fa parte la Dexion, oltre alla Colged di Lucca ed alla MBM di Brescello, a sedersi al tavolo e dare quella notizia che un intero paese attende.
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