Cinquanta storioni per ripopolare il Tagliamento

SAN MICHELE. Sono stati immessi di recente nel Tagliamento, nella frazione di Marinella, 50 storioni di 2 anni, del peso di 1, 5 chilogrammi e della lunghezza di 70 centimetri. Le immissioni sono...
SAN MICHELE. Sono stati immessi di recente nel Tagliamento, nella frazione di Marinella, 50 storioni di 2 anni, del peso di 1, 5 chilogrammi e della lunghezza di 70 centimetri. Le immissioni sono avvenute nell’ambito del progetto “Storione Cobice” per ripopolare i fiumi veneti di questo pesce, con la collaborazione dell’associazione “Martin Pescatore”. Gli storioni sono stati svezzati da un’azienda specializzata nella riproduzione di storioni e di produzione di uova di caviale di Pavia.

I 50 esemplari fanno parte di un lotto ben più numeroso che in questi giorni è stato immesso per fini di ripopolamento anche in altri fiumi veneti come Po, Adige, Piave e Livenza. Lo storione cobice è un pesce innocuo, a rischio estinzione. Può superare i 60 chilogrammi di peso e i 2 metri di lunghezza. Tutti gli esemplari sono identificabili, in quanto sono stati dotati di microchip che sono posizionati all’interno dell’animale. Non sono quindi visibili e per la loro lettura è necessario adoperare un rilevatore magnetico. Il progetto di ripopolamento degli storioni è finanziato dalla Regione ed è condotto dal comitato regionale della Fipsas con la supervisione dei biologi Michele Pellizzato e Thomas Busatto.
(r.p.)

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