Chiuso dai carabinieri il "Non è il Pesco": 150 clienti mandati a casa
Il locale di Tessera controllato durante una festa di ballo: era senza autorizzazioni e mancavano i requisiti di sicurezza. Scatta il sequestro preventivo.

I sigilli posti all'intresso del "Non è il pesco" di Tessera
TESSERA. La festa era stata pubblicizzata ovunque, peccato che il "Non è il Pesco", uno tra i locali più frequentati della zona, non avesse né l'autorizzazione, né i sistemi di sicurezza adatti.
La festa è così finita sul più bello all'1 di notte con 150 clienti mandati a nanna anzitempo e il locale messo sotto sequestro.
L’attività di controllo serale dei carabinieri si è concentrata sulla movida cin queste sere d’estate ed in particolare sul rispetto delle regole da parte dei locali pubblici. Proprio nell’ambito di tali attività è stato posto sotto sequestro preventivo un noto locale di Tessera, il “Non è il Pesco”, che aveva organizzato una serata di balli pubblicizzata sui social network senza avere alcun tipo di autorizzazione a svolgerla e una totale carenza dei requisiti di sicurezza prescritti per i locali che svolgono trattenimenti danzanti.
All’arrivo dei militari dell’Arma era in corso una serata con circa 150 avventori che all’una circa di notte è stata sospesa una volta riscontrata la totale mancanza dei titoli autorizzatori prescritti dalla legge. I carabinieri quindi oltre a denunciare all’ Autorità giudiziaria i rappresentanti legali del locale e l’organizzatore ( in tutto 3 persone) hanno sottoposto il locale a sequestro preventivo.
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