Chiesa in festa per 4 nuovi preti

MESTRE. La Chiesa veneziana è in festa. Domani alle 10, nella basilica cattedrale di San Marco il iatriarca Francesco Moraglia imporrà le mani durante il rito di ordinazione presbiterale a quattro nuovi sacerdoti: Alessio Sottana, Federico Bertotto, Massimiliano Causin, Davide Rioda.
Il quarantenne don Alessio proviene dalla parrocchia Santa Maria Goretti di Mestre; è laureato in informatica, prima di entrare in seminario produceva software per computer. «Poi», dice il neo-sacerdote, «mi sono re-innamorato di Dio e della fede. Diventare prete significa incontrare la gente e vorrei contribuire a formare una comunità solidale e accogliente, specie con gli ultimi e con chi ha più bisogno».
Don Federico ha 32 anni ed è originario della parrocchia di San Marco Evangelista di Mestre. Ha alle spalle una laurea in giurisprudenza conferita all’Università di Padova dove negli anni ha maturato la decisione di entrare in Seminario. «Continuerò a studiare per conseguire la licenza in diritto canonico, come mi ha chiesto il Patriarca Francesco», spiega il novello sacerdote.
Don Massimiliano ha 28 anni. Arriva dalla parrocchia di San Michele Arcangelo di Quarto d’Altino. Ha studiato al Turistico e conosce bene le lingue straniere. Fondamentali per la sua vocazione sono state tre figure di sacerdoti che nel tempo il giovane prete ha incontrato: don Gianni Fassina, don Raffaele Muresu, don Luca Biancofior. «Volevo diventare sacerdote fin dalla terza elementare. Volevo essere come il mio parroco».
Infine don Davide, 27 anni, il più giovane. Si è diplomato al liceo classico e giunge dalla parrocchia San Giovanni Evangelista di Mestre. Il Cammino neocatecumenale è stato decisivo per la sua vocazione. «Per me essere prete è responsabilità e grazia» spiega don Davide. I quattro neo sacerdoti presiederanno domani le loro “prime messe” nelle rispettive parrocchie d’origine: don Alessio Sottana alle 11 nella chiesa parrocchiale dei Santi Gregorio Barbarigo e Maria Goretti di Mestre; don Federico Bertotto alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista di Mestre; don Massimiliano Causin alle 10.30 a San Michele Arcangelo di Quarto d’Altino; don Davide Rioda alle 10 a San Giovanni Evangelista di Mestre.
Nadia De Lazzari
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