Celebrity Reflection sbarca in laguna

Royal Caribbean ha scelto Venezia per presentare il suo ultimo “gioiello”, la Celebrity Reflection, una nave da 126 mila tonnnelate, 16 ponti e che ospita 3000 passeggeri. Varata appena tre settimane fa in Olanda la “Reflection” riscrive il modo di concepire una nave da crociera. Via i colori pacchiani, gli specchi e gli spazi enormi. Largo invece a colori tenui, alle poltrone ai divani in pelle scura e ai soffitti alti e al lusso di un hotel inglese a cinque stelle. «È una nave extralusso», spiega Luigi Manzi, district sales manager della Caribbean, «ma a prezzi abbordabili: una crociera di 12 giorni costa 1600 euro con itinerari molto particolari». «Si, le nostra crociere sono rilassanti , tanto che in alcuni scali importanti come Instambul ci fermiamo un giorno e mezzo e non le solite cinque ore», puntualizza il general manager Gianni Rotondo, «Ma anche a bordo il clima è rilassato. C’è la palestra e un campo da tennis, il resto dello spazio all’aperto è per prendere il sole, fare un bagno in piscina o bere un drink. Abbiamo 12 ristoranti, di cui sei etnici tra cui quello intitolato all’isola di Murano o quello dove si prenota dall’I-Phone». Rotondo è soddisfatto della stagione crocieristica appena conclusa a Venezia. «Nonostante la tragedia della Costa Concordia abbiamo registrato un calo del 4-5% e una tenuta dei ricavi. Caribbean si trova benissimo a Venezia e continuerà a basarsi su questo porto». Un eventuale divieto al passaggio della grandi navi nel bacino di San Marco non preoccupa il manager. «L’ho già detto», precisa Rotondo, «Siamo pronti a collaborare per trovare una soluzione che valga però per tutte le navi da crociera». Intanto ieri pomeriggio la “Reflection” ha mollato gli ormeggi con tremila passeggeri per una crociera verso i Caraibi di tre settimane.
Giulio De Polo
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