Ceggia, vince il carro ispirato a Dante

CEGGIA. Il gruppo Ventenni Revolution è il vincitore della 64ª edizione del Carnevale di Ceggia, che si è concluso ieri con la terza e ultima sfilata. «L’amor che move il sole e l’altre stelle» è il titolo del carro che ha trionfato, per cui i Ventenni Revolution hanno preso a prestito il celebre verso della Divina Commedia. Come per Dante è l’amore a imprimere il movimento agli astri, così per i Ventenni Revolution sono la cultura e le tradizioni a muovere la nostra vita. Nel carro anche un omaggio a Dario Fo, nelle vesti di un nonno caricaturizzato che legge un libro al nipotino.
Alle premiazioni di ieri pomeriggio, al termine della terza sfilata, hanno partecipato il presidente del Veneto, Luca Zaia, e il suo vice, Gianluca Forcolin. «I carri di Ceggia sono tutti bellissimi. Ma soprattutto è importante il lavoro che ci sta dietro. Perché noi arriviamo al momento della festa, ma pensiamo a quanti mesi di lavorazione ci sono per arrivare a sfilare al Carnevale», ha detto Zaia, elogiando il lavoro di tutta la macchina dell’Associazione del Carnevale ciliense. «È stata una magnifica edizione», ha sentenziato il presidente del Carnevale, Gianfranco Moro.
Oltre che nella classifica assoluta, i Ventenni Revolution hanno trionfato sia nel giudizio della giuria tecnica che in quello della giuria popolare. Al secondo posto il carro di Fantasilandia dal titolo “Sempre più giù”. Terzo gradino del podio per il carro “Amore Rubato” delle Simpatiche Canaglie, a cui però è andato il premio come vincitore della sfilata notturna. Infine, quarto posto nella graduatoria assoluta per Rivazancana con “Abbiamo tutti perso la memoria” e quinto per “Scacco al potere” degli Amici del Carnevale.
Giovanni Monforte
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia