Caro parcheggi a Mestre, oltre tremila firme

MESTRE. Sono già oltre tremila le firme sottoscritte da Mestre Off Limits contro il caro sosta nei parcheggi della città. Il punto di raccolta dell’Img cinema al Candiani funziona anche da solo, con o senza i portavoce del comitato cittadino, segno che i mestrini sanno dove andare e i ciclostilati vengono compilati alla velocità della luce.
Nei negozi e nei locali del centro ma non solo, le raccolte di sottoscrizioni sono sempre di più. «Il riscontro è davvero altissimo», commenta il portavoce di Mestre Off Limits, Fabrizio Coniglio, «continuo a ricevere ciclostilati compilati e interi fogli pieni di firme dai negozianti e dai cittadini». Prosegue: «Adesso desideriamo che tutti i candidati sindaco in lizza per il Comune», spiega, «si esprimano sulla nostra battaglia, per questo li inviteremo a firmare tutti, uno ad uno. Quando avremo raggiunto il numero che ci siamo prefissati (diecimila firme) chiederemo un incontro urgente con il commissario Zappalorto, ma non escludiamo neppure altri tipi di iniziative per far sentire la nostra voce».
Anche il patron del negozio Caberlotto, Lorenzo Michielan, ha definito l’aumento dei parcheggi “una porcheria che allontana la gente dal centro”. La petizione chiede di firmare contro il rincaro della sosta, provvedimento che si chiede di revocare, ripristinando anche la sosta gratuita all’ora di pranzo, tra le 13 e le 15, in vigore da diversi anni oramai a Mestre. L’annunciato ricorso al Tar di “Mestre off limits” si aggiunge a quello che sta portando avanti il Codacons di Franco Conte, che ha intenzione anche di portare il caso in Procura e di verificare la legittimità della delibera, che secondo l’associazione potrebbe avere diversi “profili di illegittimità” che il Codacons ha già messo sul piatto.
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