Caribe Bay chiude in calo ma è uno dei migliori sette parchi al mondo

Mercoledì a Parigi è finalista al Park World Excellence Awards 2019. Il patron Pareschi: «Bisogna fare squadra per allungare la stagione» 

JESOLO. Caribe Bay si confronta con i 5 migliori parchi del mondo. Il parco a tema acquatico di Jesolo sarà finalista ai Park World Excellence Awards 2019, in programma mercoledì a Parigi.

Ma Luciano Pareschi non si accontenta: «Non possiamo dirci soddisfatti, è stata un’estate difficile e Jesolo con i suoi operatori del turismo deve reagire». Uno sprone per tutti da parte del proprietario di un parco che vale tremila euro a metro quadro, e di metri quadri ne ha 80 mila. Ma deve confrontarsi con la concorrenza di Paesi emergenti che hanno costi di gestione molto più bassi. Così Caribe Bay diventa lo specchio della città balneare con i suoi problemi.

Nonostante l’enorme successo e gli investimenti, la flessione è del 14 per cento circa rispetto allo scorso anno. I nuovi, importanti, investimenti, con il completamento della trasformazione del Parco in una vera e propria isola caraibica, il lancio del nuovo brand, da Aqualandia a Caribe Bay, hanno portato questa realtà jesolana tra i finalisti al premio di migliore parco al mondo.

La cerimonia si svolgera a Parigi la prossima settimana, mercoledì 18 settembre. Caribe Bay è risultato finalista assieme a Waterpark Aqua Mexicana (Slagharen Paesi Bassi), Aqualibi Belgium (Wavre, Belgio), Aquaventure Waterpark (Dubai Emirati Arabi), Siam Park (Tenerife), Tropical Islands Resort (Berlino, Germania), Yas Waterworld (isola di Yas, Abu Dhabi).

«Essere inseriti tra i candidati come miglior parco acquatico di tutto il mondo, è per noi tutti motivo di orgoglio», ha commentato Luciano Pareschi, proprietario di Caribe Bay con la moglie Carla Cavaliere, «oltre che di grande soddisfazione. E il segno tangibile che la nostra progettualità e le scelte sin qui effettuate, sono vincenti.

La gratificazione maggiore arriva, naturalmente, dalla presenza di tanti turisti, che ci hanno scelto per trascorrere momenti di divertimento, per dare un valore aggiunto alla loro vacanza. Ma concorrere per questo premio, aggiunge già di per sé un premio agli sforzi che stiamo facendo da quando, 30 anni fa, con mio papà Bruno, abbiamo iniziato questa bellissima avventura».

Caribe Bay, che chiuderà la stagione oggi. E stato premiato 11 volte come il migliore d’Italia ai Parksmania Awards e considerato tra i migliori al mondo. Quest’anno, 500 nuove palme e 2700 tonnellate di sabbia bianca, la realizzazione della nuova attrazione, Roatan, la più lunga del parco, con i suoi 350 metri e che si snoda su un’area di 30mila metri quadrati. Poi altri 26 attrazioni, RDS 100% Grandi Successi radio partner del Parco.

«Io non vedo più turisti tedeschi, austriaci, danesi», conclude Pareschi, «oggi ce ne sono stati dai Paesi dell’est, e per fortuna dico. Hanno un’altra cultura del divertimento. Jesolo deve vivere da Carnevale a fine estate, poi pensare subito ad Halloween e Natale e Capodanno. Dobbiamo fare sistema con tutte le realtà del territorio. Gli ospiti devono avere sempre qualcosa, oltre sole e mare, essere coinvolti in gite alla scoperta del Veneto. Dobbiamo avere dei collegamenti via mare a Venezia. E anche l’autostrada del mare e una fermata della metropolitana di superficie al lido. Queste sono le sfide del futuro che bisogna affrontare e vincere insieme». —


BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia