Capitello imbrattato con simboli satanici

Atto vandalico contro l’immagine della madonnina: crocifisso rovesciato e il numero 666
VENEZIA. Atto vandalico nel sestiere di Dorsoduro in calle Contarini all’incrocio con calle larga dei Ragusei, nel percorso tra Piazzale Roma e campo Santa Margherita. Ignoti hanno imbrattato con vernice spray un capitello raffigurante una Madonnina in preghiera e scritto a caratteri cubitali il numero 666 con una croce rovesciata. Il titolare della Crèperie Marie, Fabio Bastianetto, ha notato subito il gesto sacrilego. «È la prima volta che capita. Ecco questi sono i divertimenti dei giovani», dice l’uomo. Accanto a lui il rocker Sergio che di fronte alla chiesa dei Carmini gestisce il negozio di dischi e libri usati “Living in the Past”. «Sarà una goliardata di qualche metallaro. È un segno anticristo», osserva. Commenti anche nell’adiacente “Pizza Kabab” dove da anni lavorano un siriano e una irachena. Entrambi sono rattristati per il gesto che ferisce Venezia. «Quando sui muri della città vediamo scritte, qualsiasi tipo di scritta, ci dispiace molto e ci si spezza il cuore. Non lo so se è goliardia, vandalismo o altro; non è il contenuto del messaggio che ci preoccupa ma l’ineducazione di queste persone e la loro mancanza di rispetto verso il luogo di residenza. Questa città va amata».
(n.d.l.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia