“Capitani coraggiosi” e polemiche

JESOLO. Concerto Baglioni-Morandi, la città si divide sul contributo del Comune di 95 mila euro tra organizzazione e ospitalità alberghiera per il concerto di mercoledì sera al pala Arrex. Sold out da settimane con biglietti che costano da 35 a 85 euro. “I capitani coraggiosi”, intanto sono già approdati sulla spiaggia di Jesolo. Gianni Morandi ha fatto le sue prime corse sulla spiaggia da appassionato maratoneta, e le sue foto sono girate immediatamente sui social. Increduli, gli hanno scritto tanti jesolani per sincerarsi della sua effettiva presenza, per invocare un saluto, un augurio. Ma, così disponibile sui social nel mondo virtuale, lo è stato assai meno nella realtà, blindato in hotel, cordone di addetti stampa e organizzatori.
Se la Lega ha subito affrontato la questione finanziamento con Alberto Carli, ponendo dei dubbi sulla somma stanziata per il concerto di mercoledì sera, e anche il presidente della Confcommercio, Angelo Faloppa, è parso dubbioso, una mano tesa e inaspettata arriva dall’altro agguerrito gruppo di opposizione, Jesolo Bene Comune, che con Christofer De Zotti appare conciliante con il sindaco Valerio Zoggia e la maggioranza, «Non vediamo alcuno scandalo per i 95 mila euro spesi delle casse comunali. Anzi, siamo consapevoli che certi eventi hanno dei costi e Jesolo è la prima data di questo straordinario concerto. Se vogliamo, la contestazione dovrebbe essere sulla comunicazione e pubblicità dell’appuntamento. Jesolo dovrebbe far sapere che è la prima città a ospitare il concerto, con un battage adeguato. Non possiamo ospitare un simile concerto da tutto esaurito in pochi giorni e lasciare che tutto vada avanti quasi per caso».
In città, la somma è stata argomento di discussione anche ieri, in un momento le casse del Comune non sono mai piene e la crisi si fa ancora sentire. (g.ca.)
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