Cade dal letto, neonato di un anno batte la testa

Cade dal lettino nella sua cameretta e rimedia un brutto trauma cranico. Paura per un bambino di appena un anno, nato nel 2017: è stato ricoverato in prognosi riservata, ma solo a scopo precauzionale vista la giovanissima età, all’ospedale di Portogruaro.

Il fatto è accaduto lunedì sera, poco dopo l’ora di cena. Le condizioni del piccino sono date in miglioramento e nel giro di un paio di giorni la riserva potrebbe essere sciolta dai medici del nosocomio portogruarese. Decisiva la collaborazione tra il padre, la madre, e l’equipe medica e infermieristica del Pronto soccorso dell’ospedale di Portogruaro, diretta dal primario Franco Laterza. Il bambino, che abita nel portogruarese assieme ai genitori, era stato appoggiato sul letto per dormire. A un certo punto è avvenuta la caduta, a pochi centimetri dal papà e dalla mamma. Il piccolo si è ridestato mettendosi a piangere, mentre all’altezza del capo si notava un innaturale rigonfiamento.

L’impatto col pavimento è stato notevole. I genitori non hanno atteso di chiamare il Suem 118. Di proposito hanno afferrato il piccolo e lo hanno trasportato d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Pur nella concitazione e nel panico del momento, il padre e la madre sono riusciti a mantenere la lucidità necessaria per raccontare l’accaduto e farsi comprendere dal personale medico. Gli infermieri hanno preso in dote il piccino, sottoponendolo alle cure del caso e somministrandogli i farmaci più adatti prima di tutto per scongiurare i pericoli più gravi. Il sospiro di sollievo è arrivato dopo qualche ora, quando era parso chiaro che il bambino non fosse più in pericolo di vita.

Da qui è stato trasferito in un reparto dell’ospedale di Portogruaro. I genitori non lo hanno perso un attimo di vista. Incidenti simili non sono comunque rari, spiegano dal nosocomio portogruarese. È stata un’estate decisamente problematica per i bambini piccoli.

Lo scorso 29 agosto 2018 due genitori tedeschi hanno portato al pronto soccorso di Bibione il loro figliolo di 9 anni, rimasto vittima di un gravissimo problema: complice il suo stato di salute era andato in arresto respiratorio. Gli infermieri e i medici del Pronto soccorso bibionese, praticando le manovre rianimatorie, sono riusciti a salvare il piccolino, poi ricoverato a Padova in una struttura più adatta alla sua guarigione. —