Ca’ Foscari mette all’asta un palazzo

L’università conta di incassare circa 3 milioni dalla vendita di 18 appartamenti in calle dei Guardiani

L’università di Ca’ Foscari ora mette all’asta un intero stabile con 18 appartamenti che possiede in calle dei Guardiani, nelle immediate vicinanze di Piazzale Roma, disposto su quattro piani lungo il Rio del Tentor. Il bando è già stato lanciato.

La base d’asta è di 2 milioni e 860 mila euro per una superficie di oltre duemila metri quadrati.

Oltre che il tentativo di fare cassa, c’è da parte dell’ateneo anche quello di liberarsi di una “grana” dal punto di vista gestionale, perché dei diciotto appartamenti che compongono lo stabile, ben undici risultano infatti occupati abusivamente.

Le metrature degli alloggi sono diverse, ma lo stato di manutenzione, come riconosce lo stessi ateneo, è mediocre e per questo il prezzo di vendita è d’affezione: circa 1370 euro al metro quadrato, senza considerare inoltre i 280 metri quadri di superficie scoperta.

L’area scoperta del fabbricato è delimitata da una recinzione ed è in parte a giardino e in parte lastricata con affaccio sul vicino centro universitario di Calle dei Guardiani.

Le offerte d’acquisto andranno presentate entro il 12 dicembre e l’apertura delle buste con le offerte è prevista quattro giorni dopo, il sedici dicembre, con una fidejussione bancaria del 5 per cento dell’importo complessivo della vendita, come garanzia sul buon esito dell’acquisto.

Vista anche la vicinanza a Piazzale Roma, lo stabile potrebbe prestarsi anche con relativo investimento alla realizzazione di un nuovo albergo, o, in alternativa, di residenze turistiche, sempre che si riesca a venire a capo della complessa situazione dell’abusivismo diffuso che riguarda l’uso di parte degli alloggi.

Da tempo Ca’ Foscari sta cercando di riorganizzare tutto il suo patrimonio immobiliare, proprio con l’obiettivo di liberarsi di tutti gli edifici non strategici per le sue necessità che possiede in centro storico e di dimensioni più ridotte.

I nuovi investimenti immobiliari si concentrano infatti in particolare sul campus di Economia con annesso centro studentesco in realizzazione a San Giobbe e su quello che pensa di realizzare nei prossimi anni tra Santa Marta e San Basilio, oltre a completare in terraferma il grosso intervento in corso sull’ex macello di Via Torino. (e.t.)

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