Brunetta e Vallotto i deputati veneziani più ricchi. Il grillino Maniero è all’ultimo posto

VENEZIA. Il più ricco, tra i parlamentari veneziani, secondo le dichiarazioni dei redditi 2018, depositate in Camera e Senato, è il deputato di Forza Italia, responsabile economico del partito, l’economista Renato Brunetta, classe 1950.
Dichiara un reddito complessivo di poco oltre 217 mila euro e segnala di aver venduto nel corso del 2019 una piccola parte delle sue proprietà: un fabbricato e un terreno a Riomaggiore, in provincia della Spezia, in Liguria. Mantiene comunque la proprietà di una casa e un terreno a Monte Castello di Vibio, in Umbria assieme a due immobili a Venezia, uno a Ravello e la casa di Roma dove abita con la moglie. Risulta anche proprietario di cinque veicoli: una Fiat 110F del 1968, una Lada Vaz, una Jeep Wrangler, una Bmw z3 e ancora una Smart.
Al secondo posto, tra i deputati, con un reddito complessivo di poco più di 140 mila euro, c’è il leghista Sergio Vallotto, coordinatore provinciale del partito di Salvini. Rispetto al 2018, le sue proprietà sono rimaste invariate: ha la comproprietà di un terreno e di un fabbricato a Noale e possiede una Alfa Romeo 156 del 2003. Ma nel 2018 il suo reddito complessivo era di poco più di 53 mila euro, quindi il balzo in avanti si nota.
Al terzo e quarto posto, per reddito complessivo, ci sono due deputati del centrosinistra. Con 109 mila 596 euro il terzo posto è di Sara Moretto, classe 1980, passata dal Partito Democratico al gruppo di Italia Viva di Matteo Renzi. Nella scheda sul sito della Camera non risulta alcuna dichiarazione 2019 depositata, a differenza dei colleghi. La deputata chiarisce subito il presunto mistero: lei compila il modello Unico che viene presentato in tempi diversi rispetto al modello 730. Ma per trasparenza fornisce alla redazione, immediatamente, il proprio modello Unico, con il dato del reddito complessivo che avevamo richiesto. Possiede anche una Mercedes del 2013 e detiene il 60% di due aziende di famiglia: Moretto Car Service e Genus Car.
Al quarto posto c’è il deputato del Partito Democratico, Nicola Pellicani: giornalista professionista, Pellicani ha dichiarato un reddito di 102.358 euro. Invariate le proprietà: il 50% di una casa nel Comune di Venezia e il 33,3 per cento di una casa a Marciana, all’isola d’Elba. Possiede una Golf del 2016 e una moto Enduro del 1986.
Seguono la cinque stelle Arianna Spessotto ha un reddito di 98.471 euro: nel 2019 dichiara di aver acquistato la prima casa a San Donà e di aver venduto la vecchia Fiat Punto del 1996. E ha festeggiato soprattutto il lieto evento della nascita di un figlio.
Con 80.314 euro di reddito complessivo segue la leghista Ketty Fogliani con residenza a Portogruaro. Detiene la proprietà di un fabbricato e cinque terreni agricoli in provincia di Udine. Ha una Smart e pure una Vespa 150. Ancora, il giovane Alex Bazzaro, deputato del Carroccio di Favaro, classe 1987, dichiara un reddito di 76.917 euro. Come proprietà ha solo una Volvo V50 del 2007. Segue la collega di partito Giorgia Andreuzza, architetto designer i Noventa di Piave, dichiara un reddito complessivo di 76.722 euro. Ha una prima casa di proprietà e una Renault Capture del 2017.
Ultimo posto, per reddito complessivo, per Alvise Maniero, deputato del Movimento cinque stelle ed ex sindaco di Mira: dichiara 76.201 euro di reddito complessivo. Detiene in uso il 25% di una abitazione a Mira; risulta avere la proprietà al 25% di un immobile. Per un altro ha la proprietà al 50% e risulta l’unico tra i deputati di casa nostra senza automobile di proprietà.
Passiamo al gruppo dei senatori. Il più ricco è Andrea Causin con un reddito complessivo di 104.038 euro. Nel 2019 ha dichiarato la vendita della prima casa di Martellago, di proprietà al 100 per cento, e di un immobile al 50% con la moglie. Operazione che gli ha permesso di comprare una nuova casa per trasferirsi nel comune di Mogliano Veneto. La proprietà è sempre al 50% con la consorte, Claudia Padovan.
Invariata la situazione patrimoniale di Andrea Ferrazzi, Partito Democratico, che ha dichiarato un reddito complessivo di poco oltre i 98 mila euro. Detiene al 50% la proprietà della casa di Mestre ma ha anche una partecipazione di un ventiquattresimo in un immobile a Venezia, un’altra proprietà per un dodicesimo di un immobile a Venezia, e sempre per un ventiquattresimo è proprietario di tre immobili e tre terreni nel Vicentino.
Al terzo posto tra i senatori veneziani troviamo la leghista Nadia Pizzol: reddito complessivo dichiarato al fisco di 94.773 euro con conferma della proprietà dell’abitazione di Marcon e con due auto intestate.
Infine, ultima con una cifra di poco superiore agli 86 mila euro, troviamo la senatrice del M5s, Orietta Vanin, che per il 2019 dichiara come variazione patrimoniale la vendita della proprietà della quota del 25% della abitazione a Zelarino. Nella stessa zona ha la proprietà di una abitazione e detiene il 25% della proprietà di un magazzino (dati del 2018). —
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