Bolletta alla cliente morta Eon: «Disponibili ad accordo»

MIRA. Dopo l’accusa di Adico dei giorni scorsi di aver fatto pagare una bolletta di 1600 euro ad una donna morta da due anni Eon si difende e propone un accordo per chiudere la vicenda. «Non è mai...

MIRA. Dopo l’accusa di Adico dei giorni scorsi di aver fatto pagare una bolletta di 1600 euro ad una donna morta da due anni Eon si difende e propone un accordo per chiudere la vicenda. «Non è mai stata emessa un’unica bolletta da 1.600 euro per un periodo pari a quasi due anni», spiega Eon, «ma il debito è maturato a seguito dell’emissione, nel corso del tempo, di bollette di importo inferiore. L’importo richiesto ammonta invece a 900 euro e il costo poi è lievitato a causa degli interessi . Parte delle bollette emesse fa riferimento a periodi precedenti alla richiesta di disdetta; pertanto questi importi sarebbero in ogni caso dovuti, in quanto la richiesta non può avere una decorrenza retroattiva. L’erede era stato informato già nel 2013 della mancanza del documento, che ha reso impossibile chiudere la pratica. Va detto comunque che l’utenza è attualmente chiusa». Da Eon arriva la richiesta di una soluzione: «Ribadendo la correttezza del proprio operato», spiega Eon, «e per venire incontro alle esigenze del cliente, la società si è già messa in contatto con l’associazione Adico per valutare un accordo». (a.ab.)

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