Barca in avaria, arriva la guardia costiera
JESOLO. Salvati in alto mare con la barca ormai in avaria. Una coppia di turisti padovani se l’è vista brutta ieri pomeriggio al largo di Jesolo dove soffiava un forte vento e il mare era piuttosto...
JESOLO. Salvati in alto mare con la barca ormai in avaria. Una coppia di turisti padovani se l’è vista brutta ieri pomeriggio al largo di Jesolo dove soffiava un forte vento e il mare era piuttosto mosso. Erano a bordo di un’imbarcazione a vela di 9 metri, in seria difficoltà a circa un miglio dalla costa. Non riuscivano più a tornare a riva. L’imbarcazione da diporto aveva il motore ausiliario in avaria e ha richiesto assistenza a causa delle condizioni del mare piuttosto avverse verso mezzogiorno. Soffiava infatti un forte vento di bora con mare abbastanza mosso che ha colto alla sprovvista i padovani a bordo della barca ormai in preda ai flutti e divenuta insicura, ma senza la possibilità di governare la barca e tornare al porto sani e salvi. La situazione è andata così peggiorando. Sul posto è intervenuta immediatamente la motovedetta CP540 in forza alla guardia costiera di Jesolo che, una volta raggiunta la barca a vela, si è avvicinata in modo tale da aiutarla a raggiungere in breve tempo il porto in acque sicure al lido.
L’Sos è stato lanciato intorno alle 12. 30 e l’operazione di aggancio e recupero si è conclusa alle 13.49 con l’imbarcazione a vela in difficoltà che ha potuto raggiungere il posto di ormeggio al porto turistico di Jesolo senza alcuna grave conseguenza a parte un po’ di paura e la scocciatura di un motore che non funzionava più come doveva.
In questi casi i militari della guardia costiera consigliano sempre di mantenere il controllo e non farsi cogliere dal panico. Contattare se possibile immediatamente la guardia costiera e chiedere aiuto senza perdere tempo prezioso oppure cercare aiuto da parte di altri natanti nello specchio di mare.
(g.ca.)
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