Avvistata una foca in Canal Grande. La Lipu: «Difficile, non impossibile»

VENEZIA. Una foca in Canal Grande? Sicuro per un gruppo di persone, probabile per la Lipu. È stata una telefonata giunta ieri notte al numero di servizio dell’associazione di tutela ambientale a fare scattare l’allerta in laguna. Tutto è cominciato quando un uomo, che si è presentato lasciando il proprio numero e generalità, ha chiamato il numero di servizio della Lipu (quello che viene utilizzato nel caso di animali feriti) spiegando che in Canal Grande, nella zona di Santa Lucia, si stava aggirando una foca.
Temendo uno scherzo l’operatore si è fatto descrivere l’animale e l’uomo glielo ha descritto perfettamente, come solo chi lo aveva davanti agli occhi avrebbe potuto fare: una foca monaca.
«Pur mantenendo le dovute cautele», spiega Giampaolo Pamio, delegato della Lipu di Venezia, «è possibile che un esemplare di questi mammiferi sia entrato attraverso le bocche di porto in laguna, inseguendo qualche preda. Ma una volta entrato è anche difficile uscire dal dedalo di vie d’acqua lagunari».
L’uomo, che non era solo, ha seguito l’animale dalla riva restando in contatto con l’operatore ma poi la foca si è allontanata.
«Certo, la segnalazione non è stata adeguatamente verificata secondo i nostri standard, che sono molto rigorosi, ma se l’animale è presente nell’area lagunare», spiega Pamio, «per lui non ci sono molte probabilità di sopravvivenza. Tra motoscafi e inquinamento la foca monaca avrebbe pochissimi giorni di vita».
Di qui l’invito della Lipu a tassiti, trasportatori, pescatori e diportisti di segnalare immediatamente ogni avvistamento al numero di soccorso per animali della Lipu Venezia: 331.7719433.
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