Aveva lavorato a lungo per la Boscolo Hotel

Genitori distrutti e amici affranti per l’improvvisa scomparsa. Era un’esperta di marketing nel web

Avrebbe compiuto trentasei anni il prossimo 26 dicembre. Stefania Rana se n’è andata senza un perché, con il destino che all’improvviso ha deciso di spazzare in un solo colpo tutti i suoi sogni e i suoi progetti. La tragica notizia della scomparsa della ragazza ha raggiunto la piccola comunità della frazione di Vallonga, ad Arzegrande, dove vive la sua famiglia, nella mattinata ieri, quando don Paolo l’ha comunicata dall’altare durante la messa domenicale. Figlia unica, Stefania Rana aveva vissuto sino a qualche mese fa con papà Giancarlo e la mamma, che tutti in paese chiamano affettuosamente Lelli. Incommensurabile il dolore dei genitori intorno ai quali da subito, nella casa di via Porto Eurone, si sono stretti gli amici e parenti. Da poco più di un anno Stefania si era trasferita a Piove di Sacco, dove aveva preso un appartamento in affitto. Il forte legame che la univa ai genitori la portava tuttavia a ritornare spesso nella casa natale, per una visita, un saluto o per aiutare la madre nelle faccende di tutti i giorni. Dopo le scuole dell’obbligo frequentate a Vallonga e Arzergrande, Stefania aveva scelto l’Istituto Don Bosco a Padova, dove aveva conseguito la maturità linguistica. Dal 2010 lavorava come web copywriter alla Time2marketing srl di Albignasego, azienda specializzata nell’offrire servizi di marketing sulla rete internet. In precedenza aveva maturato molto esperienza nel settore lavorando nelle segreterie e negli uffici marketing della Boscolo Hotels e della Promocomunicazione. Gli amici d’infanzia la descrivono come timida e riservata, di una bellezza spontanea di cui sembrava quasi inconsapevole. «Una ragazza sempre leale e corretta» la ricordano le amiche più strette con un filo di voce rotta dal pianto «buona e appassionata al suo lavoro».

Alessandro Cesarato

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