Assalto in villa restano in carcere i tre banditi
ERACLEA. Restano in carcere i tre malviventi che quattro giorni fa sono stati arrestati pochi istanti prima di dare l’assalto all’abitazione di Rino Dalle Rive, l’imprenditore titolare della Safond Martini di Villaverla e patron dell’Altovicentino Calcio. Ieri mattina nell’aula del tribunale di Treviso si sono tenuti gli interrogatori di tutti i componenti della banda, ovvero Giacomo Fabozzi, trentenne di origini campane residente a Eraclea, Othmane Lahdili e Rabii Kababe, 35 e 36 anni, entrambi di origini marocchine e residenti rispettivamente a Jesolo ed Eraclea.
Il giudice Bruno Casciarri, dopo essersi riservato di decidere sulla loro permanenza in carcere per alcune ore, in serata ha sciolto le riserve confermando la cella per tutti.
Secondo il giudice, le prove e i riscontri d’indagine sono validi e tali da richiedere un provvedimento restrittivo anche dopo le parziali ammissioni e i tentativi di distinguo fatti dei tre nel corso della mattinata durante il confronto in tribunale. Pare che i tre si fossero accordati sul da farsi da alcuni giorni, ignari di essere (almeno in due) sotto controllo della squadra mobile della questura di Venezia che teneva sott’occhio Fabozzi e ha capito che stava preparando qualcosa di grosso. Una collaborazione data agli altri due banditi per povertà, disperazione e incapacità di trovare un lavoro onesto.
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