Arrivano da Veritas 60 milioni in dieci anni

Il Comune porta a casa oltre 60 milioni di euro da Veritas - che saranno restituiti nell’arco di dieci anni - chiudendo finalmente la partita tra debiti e crediti con l’azienda comunale di multiservizi ambientali che si trascinava ormai da qualche anno, e che si riferisce dal periodo che va dal 2001 al 2014.
I crediti nei confronti di Veritas riguardano soprattutto i canoni per gli impianti reflui e gli oneri di concessione cimiteriale che Veritas aveva riscosso per conto del Comune, ma non girato poi all’Amministrazione. Nei confronti dell’azienda invece il Comune aveva un debito riconosciuto di circa 6 milioni e mezzo di euro per il mancato adeguato Istat dal 2000 al 2014 delle tariffe dei servizi cimiteriali, più un altro milione e 700 mila euro per il mancato corrispettivo di somme dovute sui canoni.
Al termine della compensazione, dunque, risulta che l’azienda dovrà versare a Ca’ Farsetti circa 60 milioni e 700 mila euro, “spalmati” in dieci anni. Con un primo versamento che è già avvenuto sul bilancio 2015 per circa 10 milioni e 230 mila euro. Dal 2016 Veritas verserà invece al Comune circa 5 milioni e 600 mila euro ogni anno fino al 2024, quando il debito sarà definitivamente estinto.
Da parte sua, è già dal 2015, il Comune verserà per dieci anni a Veritas due rate di 640 mila euro circa e di 170 mila euro per i crediti che l’azienda vantava nei confronti del Comune. Circa 5 milioni di euro netti entreranno dunque ogni anno - fatte le compensazioni - nelle casse di Ca’ Farsetti, dopo gli oltre 10 milioni appena entrati.
Liquidità preziosa - come sottolinea anche l’assessore al Bilancio Michele Zuin - per evitare il ricorso alle anticipazioni bancarie da parte del Comune, che hanno comunque un costo in termini di interessi. La restituzione si è resa possibile - evitando così possibili contenziosi e allungando i tempi della controversia - anche per la buona situazione economica di Veritas, azienda che chiude ogni anno in sensibile attivo i suoi bilanci, tra le partecipate comunali e che ha anche in cassa la necessaria liquidità.
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