Arrestati dai carabinieri con mezzo chilo di eroina

Camponogara. Marco Cosmi e Tarek Zitouni sorpresi da una pattuglia a Legnaro Stavano suddividendo la droga per poi spacciarla tra Piovese e Riviera
Di Elena Livieri

CAMPONOGARA. Si erano appartati su una stradina sterrata a fianco della Statale 516 a Legnaro per dividere in dosi mezzo chilo di eroina. Un azzardo che hanno pagato caro, perché sono stati sorpresi dai carabinieri che li hanno arrestati. Nei guai sono finiti Marco Cosmi, 48 anni, di Camponogara, e Tarek Zitouni, 36, tunisino senza fissa dimora. Entrambi hanno precedenti per spaccio. Erano le 20 di mercoledì quando una pattuglia dei carabinieri di Legnaro ha notato una Opel Astra parcheggiata di traverso su una stradina a poche decine di metri dalla 516. Hanno deciso di fare un controllo e avvicinandosi hanno notato che nell’abitacolo c’erano due uomini intenti ad armeggiare con delle buste di plastica. A quel punto i carabinieri hanno accostato e sono scesi chiedendo ai due occupanti della Opel di fare altrettanto. Così hanno scoperto che nell’auto c’era un involucro di droga: 526 grammi di eroina pressata che Cosmi e Zitouni si erano messi a dividere in dosi. La perquisizione del veicolo ha permesso di trovare anche due bilancini di precisione e un centinaio di sacchetti per confezionare le dosi di stupefacente.

Per la coppia sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio in concorso. Zitouni, dal momento che risulta senza fissa dimora, è finito al carcere Due Palazzi di Padova. Cosmi è invece agli arresti domiciliari a Camponogara. Secondo i militari l’eroina che stavano preparando era destinata ad essere spacciata in zona. Ora gli investigatori cercheranno di ricostruire la rete di contatti dei due arrestati: la speranza è di poter arrivare ai loro fornitori. Intanto il sequestro di mezzo chilo di eroina è un bel colpo inferto allo spaccio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia