Aprono le spiagge con le giostrine per i bimbi disabili

Sottomarina. Nuovi servizi con percorsi per i non vedenti Montati altri defibrillatori. Torna la musica nei chioschi
Di Elisabetta B. Anzoletti

SOTTOMARINA. Operatori turistici pronti, per far decollare la stagione mancano solo il sole e il ripascimento per le zone disastrate dalle ultime mareggiate.

Tra le novità dell’estate 2017 le giostre per bambini disabili e i percorsi per non vedenti, i defibrillatori diffusi e il ritorno della musica sull’arenile. Il meteo finora non è stato particolarmente clemente, ma da oggi il sole dovrebbe tornare e la spiaggia inizierà a animarsi. Le strutture sono pronte dai primi di aprile e i ristorantini sulla sabbia stanno già funzionando con regolarità.

«Noi siamo pronti», spiega Fabrizio Boscolo Nale, presidente del Gebis, «stiamo aspettando solo che il meteo si sistemi, comunque meglio le precipitazioni ora che in piena stagione. A maggio le scuole sono ancora aperte e se piove durante la settimana il danno è limitato. Le nostre spiagge sono attrezzate, in particolare attendiamo le famiglie di Padova, Vicenza e Treviso che sono la nostra clientela più affezionata. Anche quest’anno il calendario degli eventi sportivi su sabbia sarà ricco e soddisferà tutti i gusti». Già da anni gli operatori di Sottomarina hanno attrezzato i lidi per ospitare i turisti disabili e garantire anche l’accesso al mare con carrozzine speciali. Quest’anno un ulteriore salto di qualità. I bagni Vianello hanno arricchito il parco giochi in spiaggia con le giostre per disabili e con un percorso per non vedenti. «Come suggerito da un’ordinanza regionale dello scorso dicembre», spiega Giorgio Bellemo, presidente di Ascot, «abbiamo attrezzato una parte dell’arenile con giostre anche per bambini con disabilità. La scelta è ricaduta sui bagni Vianello il cui personale aveva già seguito corsi di formazione specifici. L’intero litorale, da Sottomarina a Isola Verde, offre ormai da anni standard di accoglienza e di sicurezza a livelli massimi. Il servizio di salvataggio è continuo e esteso alle spiagge libere, a Isola Verde abbiamo anche una postazione di salvataggio con i cani, abbiamo ambulatori in spiaggia, moto d’acqua per il primo intervento, e un aumento della presenza dei defibrillatori, non per obbligo di legge, ma per sensibilità dei nostri concessionari. Molti hanno seguito anche i corsi di abilitazione per il primo intervento pediatrico. Altro piacevole ritorno quest’anno quello della musica in spiaggia, mi pare che molti chioschi si stiano attrezzando, ovviamente conciliando decibel e orari con le esigenze di altre categorie del turismo».

Unico punto dolente il ripascimento che arriverà solo ai primi di giugno. «Sappiamo che l’amministrazione comunale ha chiesto di anticipare», spiega Nale, «per Sottomarina che ha necessità di un minor quantitativo di sabbia (5.000 metri cubi) si può saltare la fase di caratterizzazione della sabbia e procedere con più celerità. Isola Verde invece dovrà aspettare le analisi. Noi continuiamo a chiedere interventi strutturali definitivi per non rincorrere ogni volta l’emergenza».

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