Apprensione dei dipendenti per il futuro della “Rosin”
JESOLO. «Ci hanno lasciati soli e non sappiamo ancora quale sarà il nostro futuro». Gli ex dipendenti della ditta "Rosin" serramenti di via Roma sinistra a Jesolo Paese non sanno ancora quale sarà il loro destino, dopo che questa realtà ha chiuso un paio di mesi fa non senza polemiche. Per il momento i 25 ex operai e impiegati dell'azienda sono in cassa integrazione straordinaria.«Non sappiamo nulla dell'azienda», protestano gli ex dipendenti, «noi siamo in cassa integrazione, senza sapere cosa accadrà e abbiamo paura per le nostre famiglie. Ci sono anche voci che possa riaprire e vorremmo saperne di più». In Consiglio comunale c'è una certa apprensione per il caso Rosin. «Mi dispiace e sono solidale con gli operai», dice il consigliere comunale Alessandro Perazzolo che vi ha lavorato in gioventù, «speriamo davvero che le sorti dell'azienda possano migliorare e possa anche riaprire superata la crisi economica in modo da tornare ad essere un'azienda di prestigio come era stata».(g.ca.)
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