Appartamento sovraffollato scattano sgombero e sequestro

JESOLO. Appartamenti sovraffollati, scatta il primo sequestro al lido. La polizia locale di Jesolo ha sgomberato un appartamento in via Padova, a pochi passi dal faro. Il locatario e il proprietario erano già stati destinatari di una diffida da parte della polizia locale, in quanto non avevano ottemperato all’ordinanza precedente, anche questa dovuta al fatto che l’appartamento era sovraffollato.
Un’indagine iniziata l’8 luglio scorso quando all’interno dell’appartamento di poco più di 55 mq., collocato in una palazzina fronte mare, erano state trovate a dormire sedici persone, tutte di nazionalità bengalese, in regola con i documenti di soggiorno in Italia. Il contratto d’affitto però prevedeva che all’interno potessero vivere solo quattro persone. La polizia locale si è trovata di fronte a stanze piene di letti, e in una condizione igienico sanitaria quanto meno discutibile. Da qui sono scattate le sanzioni, da 450 euro, per il proprietario e il locatario. A ciò si aggiungeva l’obbligo, entro tre giorni, di ridurre il numero delle persone che vivevano all’interno dell’appartamento, rispettando i limiti di legge. Nei giorni scorsi la polizia locale ha eseguito una nuova verifica e all’interno ha trovato 7 persone, con, ancora, tutti i letti ammassati nelle stanze. La prova che all’interno continuavano a vivere anche le persone assenti al momento della seconda verifica. O quanto meno che ne sarebbero potute arrivare delle altre. Gli agenti, vista l’inottemperanza alla diffida, hanno applicato l’articolo 7 bis del regolamento di polizia urbana, effettuando lo sgombero dei locali e sequestrando l’appartamento.
Prosegue inoltre l’attività di contrasto allo spaccio. La polizia ha fermato sull’arenile un pusher tunisino mentre vendeva hashish a tre ragazzini, di cui due minorenni. La pattuglia verso le 22.15 ha notato i tre ragazzini avvicinarsi a uno straniero, poi identificato come un tunisino 35enne residente nel padovano. L’appuntamento non era casuale. I tre giovani si sono fatti consegnare 0,68 grammi di hashish. Gli agenti hanno prima fermato i tre ragazzini, facendosi consegnare la droga e quindi hanno raggiunto, con l’aiuto di una seconda pattuglia, il tunisino. Il pusher è stato poi portato in caserma per l’identificazione e una perquisizione. I tre giovani, due mestrini e un trevigiano, sono stati segnalati alla Procura dei minori e alla prefettura. Per il tunisino, che aveva altri 8,34 grammi di hashish nascosti nei vestiti, è scattata la denuncia e il sequestro della droga.
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