Anche il gruppo Ih Hotels pronto a sbarcare a Venezia

Venezia, sia il centro storico che la terraferma, sono nei pensieri dei grandi gruppi alberghieri. Alla faccia delle politiche di controllo, che latitano, dei flussi. Anche Ih Hotels pensa a Venezia, riporta il sito “Travel Quotidiano” che spiega le prossime mosse della nuova squadra di management di Ih Hotels, dopo l’acquisizione degli hotel di Piazza di Spagna View a Roma.

L’operazione ha costituito la prima catena italiana per numero di camere: quasi 2.700 in 25 strutture, a Milano, Roma e in alcuni centri industriali di entrambe le provincie. Inoltre a Bari e Monopoli, e per il mercato leisure anche in Sardegna, in Toscana, a Courmayeur, viene spiegato.

Punti di forza della catena il Cicerone Hotel di Roma dove la società ha incontrato nei giorni scorsi agenti di viaggi, Tmc e tour operator. Il nuovo general manager del gruppo Mauro Troisi, il direttore vendite Luigi Ferreri, e Giovanni Luongo, cluster manager centro Sud Italia, hanno illustrato le prossime mosse. «Pensiamo ad altre acquisizioni» ha dichiarato Troisi «ad esempio Venezia. Poi ci preme far crescere le vendite all’estero, e ottimizzare i costi di gestione, senza assolutamente tagliare posti di lavoro».

Invariata la politica di grande apertura al trade mantenendo i rapporti con le agenzie i viaggio, in tempi in cui è facilissimo invece prenotare con il “fai da te” dei siti online. «Il cliente è dell’agenzia di viaggi, senza se e senza ma», ha spiegato ancora Ferreri. «Non c’è online che tenga, oltre il 50% delle nostre vendite è intermediato da agenzie e operatori tradizionali. Siamo molto orientati al business travel, lo saremo sempre, e da soli non potremmo farcela neppure sull’estero».

La società è presente anche in Veneto visto che controlla l’Admiral di Padova, un 4 stelle, con 46 camere recentemente ristrutturato. L’iH Hotels Padova Admiral ai pernottamenti aggiunge tutta una gamma di servizi collaterali.