Ampliamento Tecnopolis a San Donà, 150 i posti di lavoro

SAN DONÀ. Parte di slancio l’ampliamento Sme a completamento del centro Tecnopolis, a regime saranno assunti 150 dipendenti, da qui a fine anno, nelle nuove attività commerciali. Trentuno soltanto per Decathlon inaugurato giovedì scorso assieme alla nuova sede di Pittarello scarpe.
Una festa per la città e tutto il territorio. Alla Decathlon, negozio specializzato in articoli sportivi che ha sedi anche a Silea e a Olmi, nella provincia di Treviso, subito ressa di clienti per l’inaugurazione. E oggi e domani l’azienda organizzerà eventi sportivi in piazza Indipendenza. Tanta gente qualche ora più tardi per il grande negozio di Pittarello. Nella stessa area sono stati aperti anche due negozi di abbigliamento, C&A e Takko. Precedentemente era stato aperto un supermercato Lidl. E, ancora un negozio della catena Tigotà. Vanno ad aggiungersi a Poltronesofà, in un’altra zona vicina, che ha aperto da poco una sede anche a San Donà, esattamente di fronte, arricchendo così l’offerta commerciale nel suo complesso.
Le assunzioni nell’area Sme sono previste da una convenzione sottoscritta con il Comune quando fu firmato il protocollo d’intensa nel 2014, approvato dalla Regione, per l’ampliamento da circa 15 mila a 27 mila metri cubi.
«Si chiude un’èra», spiega il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, «iniziata con il centro Piave e l’Ipercoop in quella che è stata denominata area Tecnopolis via via sviluppatasi con molteplici attività. In previsione abbiamo l’assunzione di 150 persone, soprattutto tanti giovani, a dimostrazione che queste operazioni sono importanti per il commercio e l’economia del territorio».
Resta qualche problema da risolvere nella complicata viabilità interna, un intreccio di strade e parcheggi che non ha incontrato il gradimento di tutti perché abbastanza tortuoso. L’ampliamento ha dato una spinta notevole all’area commerciale di San Donà, pur creando una certa competitività tra attività commerciali, che adesso sono effettivamente davvero tante, alcune con prodotti simili in vendita. Le ultime realizzate sono quelle ovviamente più moderne e al passo con i tempi, ma altre necessiterebbero di una ristrutturazione e riqualificazione che tarda però ad arrivare. Sarà in ogni caso il mercato con le sue leggi, talvolta spietate, a equilibrare tutto.
Sicuramente quella di San Donà è diventata la zona commerciale più importante nel Veneto Orientale e una delle prima nella provincia per estensione e varietà dell’offerta commerciale. «Adesso abbiamo gettato le basi anche per il futuro cavalcavia sulla rotatoria all’ingresso della zona commerciale», ha ricordato il primo cittadino, «e in un paio d’anni Anas dovrebbe completare questa infrastruttura che consentirà di eliminare il problema delle code in arrivo dal casello autostradale di Noventa». Dove, non bisogna dimenticare si erge l’outlet con i suoi tantissimi negozi.
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