Alta Velocità, costi ridotti con il nuovo tracciato

Il commissario Mainardi presenterà il 23 aprile il percorso affiancato alla ferrovia Poi comincerà la fase di confronto con il territorio che durerà due mesi e mezzo
Di Giovanni Monforte
25.01.2002.- INAUGURAZIONE DEL NUOVO CLUB EUROSTAR DELLA STAZIONE DI VENEZIA S. LUCIA. TRENO EUROSTAR.- INTERPRESS/RAFFELE
25.01.2002.- INAUGURAZIONE DEL NUOVO CLUB EUROSTAR DELLA STAZIONE DI VENEZIA S. LUCIA. TRENO EUROSTAR.- INTERPRESS/RAFFELE

VENEZIA. Alta Velocità: Mainardi lancia la fase del confronto con il territorio. Due mesi e mezzo di tempo, forse anche tre, in cui il commissario straordinario per la Tav Venezia-Trieste incontrerà gli enti locali per valutare insieme il tracciato alternativo in affiancamento all’attuale ferrovia.

Ieri l’architetto Bortolo Mainardi è stato ascoltato in audizione dalla commissione trasporti del Consiglio regionale, presieduta da Andrea Bassi. Ai consiglieri il commissario per la Tav ha presentato l’agenda del previsto (e auspicato da tutti) confronto con il territorio. Mainardi ha esordito ricordando di aver accolto l’invito dei sindaci dei Comuni interessati dal tracciato per un incontro che si terrà lunedì 23 aprile al Centro servizi della Provincia, a Mestre. Fin qui nulla di nuovo, visto che il vertice era stato annunciato già l’altro ieri dai sindaci Rubinato e Conte. La novità emersa ieri è che a questo incontro Mainardi si presenterà con in mano le carte del progetto del tracciato in affiancamento all’attuale linea ferroviaria. Il percorso che, al momento, rappresenta l’unica reale alternativa al contestatissimo tracciato balneare.

Ieri i commissari speravano di poter avere un’anteprima della cartografia, ma non è stato possibile, perché alcuni dettagli sono ancora in fase di rifinitura. Pur non entrando nei particolari del progetto, però, il commissario Mainardi ha detto che con il tracciato in affiancamento i costi si ridurrebbero a un terzo di quelli previsti con altre soluzioni, senza contare che l’impatto ambientale sarebbe abbattuto di molto. Peraltro, al di là della questione Tav, Mainardi ha ribadito la necessità di ammodernare la linea ferroviaria Venezia-Trieste. Una tratta le cui velocità commerciali sono troppo basse, con una media che varia dai 70 agli 80 chilometri all’ora. Quanto ai tempi del confronto, Mainardi si è detto disponibile ad avviare anche una serie di incontri pubblici. Il periodo utile per il dibattito potrebbe oscillare tra i due e i tre mesi, con una possibile chiusura entro giugno.

L’iter del tracciato balneare, infatti, è già partito e dunque sarebbe opportuno che la valutazione di altri tracciati possa arrivare al più presto al tavolo nazionale per le dovute comparazioni.

«Mainardi sta rimediando agli errori fatti negli anni precedenti dal governo regionale», commenta il consigliere del Pd Bruno Pigozzo, tra coloro che per primi hanno richiesto l’audizione, «il commissario Mainardi si è dimostrato disponibile ad aprire il tavolo di confronto. Sa benissimo che, non essendoci finanziamento, la realizzazione di quanto deciso sarà prolungata nel tempo. Ma in questo momento è importante ripartire in maniera corretta rispetto a quello che non è stato fatto in passato. La comparazione dei tracciati, la consultazione dei territori e la valutazione di contesto sono doverose. Di questo va dato atto al commissario, sconfessando praticamente la linea e le modalità che la stessa Regione aveva intrapreso per questo tipo di opera».

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