Allarme eroina gialla controlli a tappeto sui treni e nei parchi

Due 17enni sorpresi a San Michele a fumare marijuana un altro scoperto a Portogruaro dal cane antidroga



La paura dell’eroina gialla ha fatto scattare controlli a tappeto sui treni e nei parchi di tutto il Portogruarese. Due sequestri, entrambi con l’ausilio di unità cinofile, sono stati eseguiti nelle ultime 48 ore in due posti diversi. Uno ha riguardato il passeggero di un treno regionale che collega Mestre a Portogruaro, l’altro invece due 17enni sorpresi in un parco di San Michele al Tagliamento, con addosso della marijuana. In entrambi i contesti si trattava di uso personale: non ci sono denunce penali.

Nei giorni scorsi anche i sindaci avevano “istruito” le forze dell’ordine sull’eventualità di organizzare controlli massicci per scongiurare il rischio di un’escalation di malori dovuti all’assunzione di stupefacenti. Durante le vacanze natalizie due ragazzi, tra cui una 15enne che frequenta una scuola fuori Portogruaro, hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere perché avevano assunto eroina gialla. La Polizia locale di Portogruaro con i cani antidroga di Treviso aveva passato al setaccio le piazze dello spaccio, cioè i parchi pubblici, piazza Dogana e via Croce Rossa, con esito negativo. Stavolta è andata diversamente. La Polfer, con l’ausilio di un cane antidroga, ha sequestrato due grammi di marijuana. Quando il passeggero si è visto “assaltare” dal cane lupo, ha subito vuotato il sacco consegnando una pallina di stupefacente agli agenti della Polfer, nel tragitto che collega la stazione di Mestre a quella di Portogruaro-Caorle. Non trapela di più dal comando di Polizia ferroviaria. È stata informata la Prefettura. Per il passeggero del convoglio, un giovane di cui non è stata specificata l’età, è scattato solo il provvedimento di segnalazione. Più spettacolare, forse, l’intervento compiuto dagli agenti di Polizia locale del distretto Venezia Est di Bibione-San Michele e Fossalta. Infatti il cane antidroga ha sorpreso due 17enni, uno residente a Udine e l’altro nel Veneziano, mentre stavano per consumare marijuana. In tutto sono stati posti sotto sequestro 6 grammi di droga. Soddisfazione è stata espressa dagli amministratori di Portogruaro e San Michele. Sconcertati i genitori dei due adolescenti sanmichelini che hanno promesso «punizioni esemplari». Il ruolo delle famiglie può essere importante, se non decisivo. All’oscuro di tutto erano anche i genitori della 15enne che ha intrapreso un percorso di recupero, volto ad abbandonare definitivamente l’uso degli stupefacenti. Il SerD, che combatte le dipendenze nel territorio dell’Usl 4, ha promesso per fine gennaio di avviare attività informativa rivolta ai più giovani, visto l’aumento consistente di casi presi in esame nel 2019 rispetto al 2018. —



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