“Ai mitraglieri”, assolta la titolare

CAMPONOGARA. Acquista un prestigioso ristorante, ma firma i contratti di allacciamento delle forniture elettriche e del gas con il nome dell’ex proprietario: viene assolta perché non gli ha causato alcun danno. Cristina Meggiato, 38 anni, titolare della trattoria “Ai Mitraglieri” di Camponogara è stata assolta, con formula piena, dal giudice dell’udienza preliminare, Andrea Odoardo Comenz, del tribunale di Venezia, dall’accusa di truffa e furto d’identità. La donna era accusata dal pubblico ministero Lucia D’Alessandro di aver sottratto l’identità dell’ex proprietario della trattoria di piazza Guglielmo Marconi e di aver falsificato i contratti della fornitura elettrica e del gas. La vicenda risale al 2000 quando Meggiato acquista la proprietà della trattoria “Ai Mitraglieri” da Rossano Danieli di Padova. La vendita si conclude normalmente e la nuova proprietaria comincia la sua attività. Nel 2009 l’uomo inizia a ricevere raccomandate e notifiche di cartelle esattoriale in merito a numerose bollette non pagate. L’ex proprietario controlla gli incartamenti, ma gli risulta tutto regolare e non paga alcuna bolletta. A questo punto viene contattato da un’agenzia di recupero crediti che gli chiede di sborsare quanto avrebbe dovuto dall’uso delle utenze commerciali. Stanco di essere perseguitato sporge la querela. Dalla vicenda processuale è quindi emerso che nel momento del cambio commerciale la nuova proprietaria anziché eseguire la normale volturazione delle utenze avrebbe invece compilato i contratti con il nome di Danieli, ma firmando il contratto con il suo nome e cognome. Il giudice ha però accolto la tesi dell’avvocato difensore Pascale de Falco secondo cui, anche se Cristina Meggiato ha intestato i contratti all’ex proprietario, non c’è stato danno a suo carico in quanto questo non ha provveduto al pagamento e pertanto il fatto non sussiste.
Davide Massaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia