Addio ad Armando Susanna noto imprenditore edile

L’uomo, 77 anni, era il padre della sindaca di Musile e aveva  realizzato molti edifici pubblici Si è accasciato ieri alle 8 mentre faceva colazione 
LAMANTEA - TOMMASELLA - MUSILE DI P. - SUSANNA ARMANDO
LAMANTEA - TOMMASELLA - MUSILE DI P. - SUSANNA ARMANDO

NOVENTA. È morto improvvisamente, poco dopo il risveglio, nella sua abitazione di Noventa. L’imprenditore edile Armando Susanna, 77 anni, è spirato davanti alla moglie Giuliana Furlanetto, originaria di Torre di Mosto, che non ha potuto fare nulla per strapparlo al suo destino. Erano circa le 8 di ieri mattina, il geometra Armando Susanna, padre di Silvia Susanna, sindaca di Musile, stava facendo colazione quando si è sentito male all’improvviso e, poco dopo, il suo cuore ha cessato di battere. Non sono state accertate ancora le cause del decesso, anche perché non soffriva di patologie cardiache particolari e probabilmente sarà effettuata l’autopsia per chiarirle nei prossimi giorni, in attesa del nulla osta per la sepoltura e per fissare a data dei funerali che si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Noventa la settimana prossima. Lascia l’amata moglie Giuliana e le figlie Sabrina, la maggiore, e Silvia. Armando era l’impresario vecchio stile, geometra di esperienza che aveva lavorato una vita, realizzando opere importanti di pregio quali la caserma dei pompieri di Mestre, ma anche l’istituto zooprofilattico di Villorba. La ditta Costruzioni Generali Susanna da lui fondata prosegue ancora con il nipote da quando Armando si era ritirato. Aveva anche costruito il ponte di via Adriatico a Jesolo Paese e una moltitudine di istituti scolastici in tutto il territorio, come la scuola Marco Polo a Jesolo. Tante opere pubbliche e poi progetti e lavori anche per i privati. Da giovane aveva giocato a rugby, prima di doversi dedicare totalmente all’impresa, e la palla ovale è sempre rimasta una sua passione, tanto da figurare tra i fondatori del rugby razza Piave. Gli amici lo ricordano per la giovialità e generosità, l’amore per la famiglia, la moglie, le figlie, i nipoti. Per loro, un dolore immenso che li ha svegliati in un incubo ieri mattina quando la signora Giuliana ha dovuto avvertire tutti della scomparsa di Armando. —

G.Ca.

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