A Mestre due giorni di creatività con la piccola editoria

Sabato e domenica una serie di iniziative in via Piave, organizzate dal gruppo di lavoro del quartiere
Immagine del gruppo di lavoro di via Piave
Immagine del gruppo di lavoro di via Piave

MESTRE. E' stato aperta oggi, sabato 21, alle 15.30  l’esposizione dell’editoria creativa e autoprodotta, organizzata dal Gruppo di Lavoro Via Piave con il contributo di Liber-I libri liberi da Milano e di Unica Edizioni nella sede del Dopolavoro Ferroviario in Piazzale Bainsizza.

Una ventina gli espositori, presenti con le loro creazioni e pronti ad accompagnare i curiosi nella cultura di qualità generata dal basso nelle forme più svariate e meno conosciute.

Protagonisti sono i libelli prodotti da artisti con materiali di riciclo, il libro-prototipo nato nei laboratori didattici, le pubblicazioni di autori e autrici che affrontano la sfida dell’editoria in prima persona, i libri stampati per sé in un unico esemplare e quelli di associazioni che da anni coltivano una passione culturale, e altro ancora.

Vari gli eventi collegati all’esposizione e dislocati lungo Via Piave, dalla stazione ferroviaria fino all’ex Galleria Contemporaneo. Quest’anno infatti l’Atelier diventa più grande, in tutti i sensi, grazie alla collaborazione del piccolo teatro sperimentale FuoriPosto di Via Felisati, del L.O.Co, degli "H2O non potabile", associazione teatrale di Venezia.

Ecco il programma

Sabato 21: dalle 15,30 alle 19,30 al Dopolavoro ferroviario in Piazzale Bainsizza (lato Via Gorizia): esposizione dell’editoria creativa e autoprodotta. Dalle 19 alle 20 all teatro FuoriPosto in Via Felisati 70/c va in scena “Spectrum”, teatro horror con gli studenti del liceo Benedetti-Tommaseo di Venezia.

Domenica 22: dalle 10 alle 19.30 prosegue al Dopolavoro ferroviario la mostra dell’editoria creativa. Sempre al Dopolavoro, dalle 17 alle 18,30, gli espositori saranno intervistati dagli "H2O non potabile" nel loro Frullatorio, irriverente show scandito da ritmi televisivi: interviste, gag, gingle, classifiche e video. Alle 19 dal Dopolavoro parte “Città poco comune”, itinerario teatrale di e con Paola Brolati nei panni di una esilarante e caustica barbona mestrina (realmente esistita). L’itinerario si conclude alle 20 al teatro FuoriPosto con lo spritz dell’arrivederci.

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