Venezia-Matera, la Coppa Italia fa gola

Calcio Lega Pro. Grande appuntamento mercoledì al Penzo (ore 17) per la finale di ritorno. Inzaghi: «Alla carica, 0-1 rovesciabile»
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 15.10.2016.- Calcio Venezia/Teramo. Inzaghi.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 15.10.2016.- Calcio Venezia/Teramo. Inzaghi.

VENEZIA. Archiviata in largo anticipo la pratica-Serie B, il Venezia prova ad aggiungere anche la Coppa Italia a una stagione straordinaria. Per farlo, deve rovesciare lo 0-1 di Matera, scarto rimediabile, ma risultato insidioso.

Per la squadra di Auteri, sfumata da settimane la promozione diretta in Serie B, la Coppa italia è diventata l’obiettivo principale, prima di tuffarsi nei playoff. Il gol di Negro concede al Matera qualche chance di vantaggio sul Venezia, che dovrà provare a pareggiare i conti, senza sbilanciarsi e subire le ripartenze dei lucani. Il Venezia conquista la Coppa Italia se vince 2-0 o con due reti di scarto, in caso di 1-0 al 90’ si andrà ai tempi supplementari e poi, dovesse servire, anche ai calci di rigore.

Il Venezia prova anche a interrompere il predominio delle squadre del Centro-Sud che vincono la Coppa Italia dal 2013 (Latina, Salernitana, Cosenza e Foggia), mentre l’ultima formazione a fare tripletta (campionato, Coppa Italia e Supercoppa) è stato lo Spezia di Michele Serena nel 2012.

«È una partita da giocare con il sorriso sulle labbra, avendo già conquistato la promozione, che era il nostro obiettivo principale» avverte Filippo Inzaghi, «siamo però approdati in finale di Coppa Italia con merito e, arrivati a questo punto, faremo di tutto per vincerla. Domenica ci verrà consegnata la Coppa per esserci aggiudicati il campionato, sarebbe fantastico se le coppe fossero due».

Inzaghi ha vinto da giocatore la Coppa Italia con il Milan nel 2003, l’anno del trionfo europeo a Manchester. «Lo 0-1 da rimontare? Non mi interessa, dovremo avere pazienza. Sappiamo che sarà una gara difficile, il Matera è stato costruito per vincere il campionato e proverà ad andare in Serie B attraverso i playoff. Il Venezia merita che la festa continui, l’orario della partita non è favorevole, ma so che sono stati venduti tanti biglietti».

A Gubbio il Venezia neopromosso si accontenta di uno 0-0
Caccavallo resiste all'attacco di Rinaldi (foto Editoriale Report)

Domizzi non giocherà. «Dobbiamo pensare anche alla Supercoppa» puntualizza Inzaghi, «meglio non rischiare». In porta ci sarà Vicario, un premio che arriva dal tecnico per le buone prove in Coppa Italia e di domenica scorsa a Gubbio. Cernuto andrà al centro della difesa con Modolo o Malomo, sulle fasce Zampano e Garofalo. A centrocampo ballottaggio Bentivoglio-Stulac con Falzerano e Soligo ai lati, in attacco ritorna l’asso di Coppa, Nicola Ferrari, Fabiano e Moreo sono i favoriti per le altre due maglie.

Quanto al Matera, Auteri ha risparmiato i suoi titolari domenica a Caserta (1-3), ha fuori gioco per squalifica il difensore Ingrosso, che sarà sostituito da Gigli, out per infortunio Scognamillo e Papini. Dopo la gara d’andata, il Matera, terzo in classifica nel girone C, ha battuto la Juve Stabia (2-1), pareggiato con Fondi (1-1), Fidelis Andria (0-0) e Lecce (1-1), perdendo infine con la Casertana (1-3).

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