Venezia, Bocalon oggi si chiude Litteri venduto al Cosenza

Riccardo Bocalon sta per tornare in arancioneroverde, Gianluca Litteri scende la penisola e si ferma a Cosenza. Questione di dettagli per l’ufficializzazione di Bocalon al Venezia, dettagli da perfezionare in giornata tra Venezia e Salernitana: contratto fino al 2021 per l’attaccante e una cifra tra i 300 e i 400 mila euro alla Salernitana, che aveva acquistato Bocalon un anno e mezzo fa dall’Alessandria proponendogli un contratto triennale.
Angelo Gregucci, ex tecnico del Venezia nella stagione 2003-2004, ha dato il via libera alla cessione di Bocalon, il direttore sportivo Valentino Angeloni doveva solo convincere Claudio Lotito, che intanto flirtava con il Parma per ottenere sia Calaiò (ha firmato per un anno e mezzo con i campani) che Ceravolo (quest’ultimo si è preso tempo). Ferma la volontà di Bocalon di ritornare a casa, nonostante l’asfissiante pressing operato ieri dall’Ascoli, arrivato a proporre alla Salernitana lo scambio con Simone Ganz.
“Boca”, che compirà trent’anni il 3 marzo, vuole fortemente il ritorno a Venezia: sei anni fa Stefano Sottili lo chiamò in arancioneroverde e Andrea Gazzoli lo ottenne in prestito dall'Inter, la società che nel 2008 lo aveva preso dal Treviso. Sette reti in Seconda Divisione, compresa la doppietta di Portogruaro contro il Monza che regalò agli arancioneroverdi la promozione in Prima Divisione. Il Venezia strappa nuovamente il prestito all’Inter e Bocalon ripaga con altri 16 gol, poi il ritorno all’Inter, il passaggio al Prato, nel 2015 viene acquistato dall’Alessandria (34 reti in 68 presenze in due stagioni), la Salernitana lo porta in Serie B, un anno e mezzo (15 gol in 55 gare) e, adesso, il giro d’Italia si sta completando con il ritorno in laguna.
Annuncio forse rinviato solo per i tentennamenti di Ceravolo di andare a Salerno. Un attaccante che torna, un attaccante che parte: Gianluca Litteri si è accordato con il Cosenza, un solo anno dopo l’arrivo al Venezia dal Cittadella, e prolunga il contratto fino al 2021. Sette reti da gennaio a giugno con la maglia arancioneroverde, ma un lungo travaglio fin dal precampionato a causa di un dolore al ginocchio che lo ha tenuto a lungo fuori, tanto da trovare il primo e unico gol del girone d’andata contro il Carpi, su calcio di rigore, nell’ultima partita dell’anno. Un “matrimonio” che si è consumato presto, l’arrivo di Rossi e la caccia a Bocalon hanno portato Litteri a cercare un’alternativa.
Il Cosenza lo avrebbe voluto anche 11 anni fa, ma l’Inter preferì spedirlo altrove, anche per lui il cerchio si è chiuso. Oggi ultimo giorno del mercato di dicembre: i movimenti in entrata del Venezia, con l’ufficializzazione di Riccardo Bocalon, si esaurirebbero.
Nelle ultime ore (si chiude alle 20) il direttore sportivo Valentino Angeloni cercherà di trovare una sistemazione a Cernuto, Fabiano e Geijo, più complicata invece la cessione di Zigoni.
Il Benevento, prossimo avversario del Venezia, ha riportato il Italia il difensore Luca Caldirola, scuola Inter, che ha lasciato il Werder Brema con sei mesi di anticipo ed è già agli ordini di Bucchi.
Con l’arrivo di Bocalon il Venezia chiuderebbe il cerchio: il mercato invernale ha sicuramente rinforzato l’organico a disposizione di Walter Zenga. —
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